Parco Monte Barro: l'assessore regionale in visita tra biodiversità e cave

L'assessore regionale all'Ambiente e Clima in visita al Parco Monte Barro. Il cordiale incontro si è svolto ieri, 11 giugno, alla presenza anche di un nutrito gruppo di funzionari della sua Direzione Generale, tra cui il dirigente Filippo Dadone.
Sono stati discussi alcuni argomenti di particolare interesse per i due enti tra cui la Collaborazione ormai decennale del Centro regionale Flora Autoctona, gestito dal Parco, con l’Osservatorio regionale per la Biodiversità; tale collaborazione proseguirà e se ne prevede l’estensione anche all’importante argomento del monitoraggio, contenimento ed eradicazione delle specie alloctone invasive.

Visita al Centro regionale Flora Autoctona con la Banca del germoplasma che conserva i semi nei congelatori

Particolare attenzione è stata rivolta alle grandi potenzialità dell’impego di fiorume nel recupero di habitat degradati, anche in specifico riferimento al ripristino di aree oggetto di attività estrattiva. A questo riguardo sono state visitate la Cava di Valle Oscura, che da anni rappresenta proprio una significativa attività di ripristino facente perno sull’utilizzo di fiorume, autoprodotto da Holcim (Italia) S.P.A.

Visita alla cava di Valle Oscura con in atto il ripristino ambientale

E’ stata visitata anche l’area della ex Cava di Via Lorenzina, in Comune di Malgrate, che rappresenta un ottimo esempio di recupero ambientale condotto applicando le tecniche di ingegneria naturalistica.

Visita all’area della ex Cava di Via Lorenzina ora divenuta area boschiva

L’assessore ha sottolineato un argomento che gli sta particolarmente a cuore, ossia la importanza e la necessità di una corretta e decisa attività di divulgazione e comunicazione sui temi della difesa della biodiversità, che vede impegnato il Parco ed in particolare il Centro Flora e che merita di essere meglio comunicata e valorizzata per contribuire al rafforzamento di una più ampia e più diffusa consapevolezza anche culturale, che sappia andare oltre alla sola interlocuzione scientifica specializzata.
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