Provincia: si è dimesso il consigliere politico della Presidente. Chi prenderà il suo posto?

Carlo Piazza non lavora più in Provincia. Il consigliere politico della presidente Alessandra Hofmann - in possesso di adeguata professionalità, di esperienza e dei requisiti necessari per lo svolgimento delle funzioni tipiche e proprie dell'attività di supporto all'Organo Politico per l'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo - ha seguito il suo mentore Mauro Piazza riconfermato al Consiglio regionale con i gradi di sottosegretario ai rapporti istituzionali e alle autonomie.

Il giovane intellettuale, del resto, ha sempre seguito il suo più famoso omonimo crescendo politicamente alla sua ombra. Nell'ultimo scorcio di legislatura Carlo ha risposto all'annuncio di ricerca diffuso dalla signora Hofmann bisognosa di un consulente politico, e ha ottenuto l'ambito posto il 2 marzo 2022 con qualifica D1 a 36 ore la settimana, ovvero a tempo pieno.

Alessandra Hofmann e Carlo Piazza

La signora Hofmann, forse proprio grazie ai consigli disinteressati del suo consulente, nel corso del 2022 si è progressivamente spostata da Forza Italia alla Lega, raggiungendo così Mauro Piazza. Soddisfatta di tanti buoni suggerimenti la sindaca di Monticello ha gratificato il suo consigliere a dicembre con un premio di 9mila euro, in pratica mille euro per ogni mese di lavoro.

Soldi sicuramente meritati, però andrebbero convinti di questa tesi i tantissimi giovani che per 1.500 euro al mese lavorano 8 ore davanti a un macchinario o a un telaio aspettando impazienti la tredicesima sempre di 1.500 euro falcidiata dai conguagli fiscali.

Con la travolgente vittoria del suo mentore, Carlo Piazza ha ritenuto di lasciare la Provincia per andare in Regione in un ruolo doppiamente migliorativo: politico e economico.

Qualcuno ha paragonato l'istituzione a un taxi di cui si fa uso in caso di necessità. Anime belle, questa è la politica per ciò la metà dei cittadini neppure va più a votare.

Adesso però c'è un problema: la signora Alessandra Hofmann è rimasta senza consigliere politico, senza la sua personale croce del sud.

Chi sceglierà, in piena autonomia, come sostituto Machiavelli?

La sala d'aspetto è già affollata.

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