Mandello: prima l'impatto con il guard-rail poi il ribaltamento. Morto sul colpo il 27enne alla guida, non in pericolo di vita la sua ragazza
Si sarebbe ribaltato dopo aver battuto violentemente - per cause ancora tutte da accertare - contro la cuspide del guardrail - il furgone sul quale ha trovato la morte H.D., 27enne cittadino della Repubblica Ceca spirato a seguito dei gravissimi lesioni riportate. E' andata meglio alla sua ragazza, anch'ella classe 1988, che viaggiava al suo fianco: soccorsa dai sanitari intervenuti sul posto, la giovane è stata trasportata in codice giallo all'ospedale Manzoni di Lecco dove si trova tutt'ora ricovera non in pericolo di vita ma con più traumi di vario genere.
L'esatta dinamica del sinistro è ancora al vaglio degli agenti della Polstrada, intervenuti direttamente sul luogo del tragico incidente dopo essere stati allertati, intorno alle 3.20 della notte appena trascorsa, dalla centrale operativa per un veicolo uscito di strada sulla ss36 all'altezza della progressiva chilometrica 62+245, all'uscita della galleria "Somana", nel territorio extraurbano del comune di Mandello del Lario.
La pattuglia della Sottosezione di Bellano, intervenuta repentinamente sul posto, constatata la gravità dell'accaduto, ha subito provveduto e mettere in sicurezza l'arteria stradale chiudendola totalmente per consentire l'agevole azione del personale dei Vigili de Fuoco impegnati nella delicata operazione di estrazione dell'autista e passeggero, rimasti incastrati nel veicolo capottato su se stesso. Per lo svolgimento delle operazioni di soccorso e rilievo si è reso necessario, con l'ausilio del personale Anas, interdire il transito di veicoli nel tratto interessato dal sinistro dalle ore 6,45 alle ore 8,05. L'autista H.D. era già esamine quando i pompieri sono riusciti a tirarlo fuori dal furgone, in quanto deceduto sul colpo. La sua salma si trova ora presso la camera mortuaria del nosocomio di Lecco a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La donna V.A. invece, è stata presa in carico dai sanitari del Manzoni.
L'esatta dinamica del sinistro è ancora al vaglio degli agenti della Polstrada, intervenuti direttamente sul luogo del tragico incidente dopo essere stati allertati, intorno alle 3.20 della notte appena trascorsa, dalla centrale operativa per un veicolo uscito di strada sulla ss36 all'altezza della progressiva chilometrica 62+245, all'uscita della galleria "Somana", nel territorio extraurbano del comune di Mandello del Lario.
La pattuglia della Sottosezione di Bellano, intervenuta repentinamente sul posto, constatata la gravità dell'accaduto, ha subito provveduto e mettere in sicurezza l'arteria stradale chiudendola totalmente per consentire l'agevole azione del personale dei Vigili de Fuoco impegnati nella delicata operazione di estrazione dell'autista e passeggero, rimasti incastrati nel veicolo capottato su se stesso. Per lo svolgimento delle operazioni di soccorso e rilievo si è reso necessario, con l'ausilio del personale Anas, interdire il transito di veicoli nel tratto interessato dal sinistro dalle ore 6,45 alle ore 8,05. L'autista H.D. era già esamine quando i pompieri sono riusciti a tirarlo fuori dal furgone, in quanto deceduto sul colpo. La sua salma si trova ora presso la camera mortuaria del nosocomio di Lecco a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La donna V.A. invece, è stata presa in carico dai sanitari del Manzoni.
