Quarto ponte: i sindaci vogliono una data certa. FdI promuove un 'tavolo territoriale'

Un incontro immediato a Ministero dei trasporti, ANAS Regionale e amministratore delegato Milano – Cortina 2026 sul quarto ponte. È questa la richiesta della conferenza dei sindaci del lecchese, riunitasi questa mattina in comune a Pescate per discutere del mancato avvio del cantiere dell’opera considerata strategica per il territorio. Fanno parte dell'organo i sindaci di Lecco, Valmadrera, Malgrate, Pescate, Oliveto Lario, Galbiate e Civate.
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I sindaci della conferenza del lecchese

Come indicato nella lettera indirizzata alle suddette istituzioni, ad oggi gli uffici dei comuni interessati non hanno ricevuto alcuna richiesta di autorizzazione per l’inizio dei lavori, nonostante esso sia previsto a febbraio 2024. Si tratta, aggiungono i sindaci, di “un’infrastruttura fondamentale per ridurre le problematiche viabilistiche di tutto il territorio soprattutto in previsione dei Giochi Olimpici di Milano – Cortina 2026 che porteranno un notevole afflusso turistico”.  
Una sola la domanda che i primi cittadini vogliono porre: la data di apertura del cantiere.
Oltre che alle istituzioni citate, la lettera è indirizzata per conoscenza anche alla presidente della Provincia di Lecco,  al Presidente della Camera di Commercio Como – Lecco, al sottosegretario regionale Mauro Piazza e ai consiglieri regionali Gian Mario Fragomeli e Giacomo Zamperini.

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Il consigliere regionale Giacomo Zamperini

Proprio quest’ultimo, quest’oggi è intervenuto in merito al tema della viabilità in vista dei giochi olimpici, a due anni dalla gare: ha chiesto che il Gruppo Regionale di Fratelli d'Italia si rendesse promotore della convocazione di un tavolo consultivo territoriale al quale sono invitati gli esponenti della politica locale – Consiglieri ed Assessori Regionali, Parlamentari nazionali e rappresentanti degli Enti Locali interessati dalle opere – oltre che il Responsabile della Struttura territoriale ANAS Lombardia, il Dott. Nicola Prisco ed il Commissario Straordinario di Governo, il Dott. Luigivalerio Sant’Andrea, Amministratore Delegato della società Infrastrutture Milano-Cortina 2026. 
“Vista la situazione attuale e le imminenti scadenze da rispettare - spiega Zamperini - abbiamo deciso di mettere in campo due azioni per rafforzare il dialogo fra gli Enti Locali e chi dovrà realizzare queste opere. In prima battuta ho chiesto la convocazione del Tavolo per la Competitività e lo Sviluppo per la Provincia di Lecco al suo coordinatore, Lorenzo Riva, Vicepresidente della Camera di Commercio di Como-Lecco, per discutere in generale della situazione delle infrastrutture sul territorio lecchese. Parallelamente ho chiesto al Gruppo Regionale di Fratelli d'Italia di farsi promotore di un tavolo consultivo territoriale, in seno a Regione Lombardia, nel quale riunire i rappresentanti degli Enti Locali interessati dalle opere con i Consiglieri ed Assessori Regionali, i Parlamentari nazionali ed i referenti delle società coinvolte per fare il punto della situazione circa la realizzazione delle opere infrastrutturali strategiche legate ai giochi olimpici e paralimpici di Milano-Cortina 2026”. Ha proseguito il Consigliere. “Siamo consapevoli dell’opportunità e della sfida rappresentata dalle Olimpiadi e, a due anni di distanza da questo prestigioso appuntamento, ritengo necessario ed utile tenere aggiornati tutti quanti sulla realizzazione e lo stato di avanzamento di infrastrutture strategiche per il territorio, soprattutto per le province di Lecco, Sondrio, Monza e Brianza” ha concluso Zamperini. “Il fine ultimo dell’iniziativa di cui siamo promotori è quello di coinvolgere gli interessati a tutti i livelli istituzionali, con lo scopo di informare gli Enti Locali in un’ottica di leale collaborazione tra le diverse istituzioni. Auspico possa essere un momento di confronto costruttivo, concreto e funzionale per tutte le parti coinvolte”.
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