Lecco: ok alla deroga per otto alloggi convenzionati in via Cairoli

C’è stata discussione, ma infine tutte le forze politiche di Palazzo Bovara si sono trovate d’accordo nell’approvare il permesso di costruire in deroga al Pgt per la ristrutturazione edilizia del fabbricato di via Cairoli che la Fondazione Scola ha donato alla cooperativa L’Arcobaleno per realizzare otto alloggi convenzionati destinati sostegno abitativo nell’ambito di un progetto regionale.
fondazionescola.jpg (111 KB)“Questa delibera ha come obiettivo quella di autorizzare la costruzione in deroga per la ristrutturazione dell’edifico oggi occupato dalla Fondazione Scola, con destinazione uffici, dove verranno realizzati otto piccoli alloggi. Si tratta di un’autorizzazione in deroga proprio per il cambio di destinazione che si può fare senza dover procedere con una variante al Pgt perché la destinazione rientra all’interno piano dei servizi e la destinazione a carattere sociale è vincolante” ha spiegato al consiglio comunale l’assessore al’Urbanistica Giuseppe Rusconi.
Lo scopo sociale di cui parla è quello di creare appunto otto appartamentini da destinare a servizi abitativi sociali per chi non ha i requisiti per l’edilizia pubblica ma non è sufficientemente strutturato per il libero mercato. In questo modo si propone un affitto calmierato all’interno di un progetto che prevede la sperimentazione di forme di collaborazione tra vicini - over 70 in condizioni di solitudine e giovani studenti o coppie - per far scattare meccanismi di solidarietà.
La maggioranza ha accolto con favore la proposta. Alberto Anghileri (Con la sinistra cambia Lecco) l’ha definita una “novità importante” e ha suggerito di trovare delle modalità per incentivare altri privati a fare iniziative di questo tipo. Il dem Niccolò Paindelli ha detto che “si è scelto di mettere al centro il diritto all’abitare”, mentre Stefania Valsecchi (Fattore Lecco) ha sottolineato come sia “molto positivo che ci siano sia anziani sia giovani coinvolti nel progetto perché la prossimità può essere una risorsa per entrambi”.
Più scettica l’opposizione che ha però comunque votato a favore. Lorella Cesana (Lecco ideale - Lecco merita di più) ha evidenziato un passaggio poco chiaro sul contenuto della convenzione, particolare su alcune facoltà riservate all’utilizzatore, mentre Corrado Valsecchi (Appello per Lecco) ha affermato che “questa delibera rappresenta una novità e bisognerà poi adottare lo stesso metodo con tutti anche in futuro”.
Di più ampio respiro le criticità evidenziate dal leghista Stefano Parolari: “Prendiamo uffici e li facciamo diventare appartamenti, sarebbe un’ottima idea in una città dove non ci fossero appartamento sfitti e non ci fossero intere palazzine di edilizia pubblica inutilizzati. Abbiamo una città in cui stanno morendo i centri storici, che cosa intendiamo fare? Che cosa vogliamo fare dei nostri quartieri? E che cosa ne sarà della Fondazione Scola che traeva le sue risorse dalla gestione del palazzo di via Cairoli?”.

M.V.
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