La storia e la morale si costruiscono con fatti veri
Gentile Uno e centomila,
vorrei invitarla a riflettere sull’importanza di basare le proprie opinioni sulla verità, non sulle menzogne. Ricordi che il rispetto parte sempre dalla verità, non dalle alterazioni dettate dall’ideologia. Le consiglio di rileggere le parole dell’allora Presidente della Camera Luciano Violante lette quel giorno, che sicuramente le saranno d’aiuto per comprendere meglio quanto sia fondamentale mantenere una memoria fondata sui fatti e sul rispetto.
Per quanto riguarda l’evento di cui parla, desidero precisare che, come riportato da tutta la stampa e da tutti i presenti, non ci sono stati saluti romani, esibizioni di croci celtiche o simboli nostalgici, sono 40 anni che a Lecco viene fatta questa commemorazione, mossa dal rispetto e della pietas dei morti.
La storia e la morale si costruiscono con fatti veri, non con immagini distorte o bugie. Il futuro si costruisce con sincerità e rispetto, non alimentando false narrazioni o favole. Come diceva un vecchio adagio, “le bugie hanno le gambe corte”.
Infine, la invito a considerare anche il fatto che nella sua lettera manca una condanna chiara delle violenze commesse da alcuni 'antagonisti' fuori dal Municipio, quello è stato un atto violento che non ha nulla di democratico.