Brigatti, tutor nel Barro? Il progetto è in realtà più ampio

In relazione a quanto dichiarato dal Sindaco di Lecco martedì durante l’incontro con la cittadinanza sul tema della viabilità al centro civico di Germanedo il Consigliere provinciale delegato alla Polizia provinciale Simone Brigatti intende precisare quanto segue: Gattinoni “ha parlato dell’attivazione di un sistema di tutor per obbligare gli automobilisti a rispettare il limite di velocità da Civate ad Abbadia Lariana, nel tunnel del Barro e nell’attraversamento di Lecco. Mi preme precisare che si tratta di un progetto di prevenzione e sicurezza stradale che la Provincia di Lecco sta portando avanti con la Prefettura di Lecco, che riguarda tutto il territorio provinciale e coinvolge diversi attori istituzionali. Sulla base dei dati Istat legati ai tassi di incidentalità e delle richieste provenienti dal territorio, sono state individuate le infrastrutture stradali a rischio più elevato di incidenti. La definizione delle infrastrutture e delle strumentazioni necessarie per la rilevazione della velocità è ancora in via di definizione alla luce delle recenti modifiche al Codice della Strada. Ricordo che il progetto non prevede modifiche ai limiti di velocità attualmente in vigore, pertanto nel tunnel del Barro il limite rimane di 90 km/h e non 70 km/h. Pertanto invito il Sindaco a evitare boutade elettorali, ma a guardare ai fatti concreti e dire ai cittadini le cose di propria competenza. Ribadisco che il progetto di cui ha parlato è di ampio respiro, non riguarda soltanto il capoluogo, ma tutto il territorio; il tunnel del Barro e l’attraversamento di Lecco rappresentano uno snodo importante non solo per la città di Lecco, ma per tutta la viabilità provinciale”.