Trasferimenti in elicottero madri-bimbi h.24 al Manzoni: la sperimentazione
La Giunta regionale della Lombardia ha approvato l'avvio della sperimentazione organizzativa dell’Elisoccorso per il Servizio di Trasporto Assistito Materno (STAM), un progetto innovativo volto a rafforzare la sicurezza e l’efficienza degli interventi di emergenza materna nelle aree più difficili da raggiungere, come quelle montane e periferiche.
La sperimentazione, della durata di 24 mesi, coinvolgerà i Presidi sanitari delle ASST Lecco, Valtellina e Alto Lario. In particolare, l’Ospedale Manzoni di Lecco fungerà da centro di riferimento (Hub), dotato di un’elisuperficie operativa 24 ore su 24, mentre gli ospedali di Sondrio e Sondalo saranno i centri Spoke. Questo sistema garantirà trasferimenti rapidi e sicuri di pazienti e neonati, rafforzando la risposta del sistema sanitario territoriale.
Il progetto nasce in linea con le direttive nazionali e regionali per migliorare la qualità e la sicurezza del percorso nascita, con l’obiettivo di centralizzare le pazienti ad alto rischio presso centri di alta specializzazione. In situazioni di urgenza e in aree geograficamente remote, l’utilizzo dell’elicottero permetterà di ridurre i tempi di trasferimento, garantendo interventi tempestivi e appropriati.
Per supportare l’operatività del servizio, alla ASST di Lecco saranno assegnate due nuove unità di personale ostetrico, come previsto dal Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale 2025-2027. Inoltre, AREU e le ASST coinvolte si impegneranno a redigere relazioni di monitoraggio durante e al termine della sperimentazione, per consentire alla Regione di valutarne l’efficacia e, in caso di esito positivo, estenderne l’uso su scala più ampia.
“Questa sperimentazione rappresenta un ulteriore segnale dell’attenzione che Regione Lombardia riserva al rafforzamento dei servizi sanitari nei territori, in particolare in quelli con caratteristiche orografiche complesse. Grazie al progetto STAM, sarà possibile garantire interventi più tempestivi ed efficaci, tutelando al meglio la salute delle donne in gravidanza e dei neonati. Si tratta di un progetto innovativo, frutto della collaborazione sinergica tra Regione, AREU e le ASST del territorio, che migliora concretamente la risposta sanitaria sul territorio e pone le basi per un modello replicabile su scala regionale” ha dichiarato Mauro Piazza, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia.

Il progetto nasce in linea con le direttive nazionali e regionali per migliorare la qualità e la sicurezza del percorso nascita, con l’obiettivo di centralizzare le pazienti ad alto rischio presso centri di alta specializzazione. In situazioni di urgenza e in aree geograficamente remote, l’utilizzo dell’elicottero permetterà di ridurre i tempi di trasferimento, garantendo interventi tempestivi e appropriati.
Per supportare l’operatività del servizio, alla ASST di Lecco saranno assegnate due nuove unità di personale ostetrico, come previsto dal Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale 2025-2027. Inoltre, AREU e le ASST coinvolte si impegneranno a redigere relazioni di monitoraggio durante e al termine della sperimentazione, per consentire alla Regione di valutarne l’efficacia e, in caso di esito positivo, estenderne l’uso su scala più ampia.
“Questa sperimentazione rappresenta un ulteriore segnale dell’attenzione che Regione Lombardia riserva al rafforzamento dei servizi sanitari nei territori, in particolare in quelli con caratteristiche orografiche complesse. Grazie al progetto STAM, sarà possibile garantire interventi più tempestivi ed efficaci, tutelando al meglio la salute delle donne in gravidanza e dei neonati. Si tratta di un progetto innovativo, frutto della collaborazione sinergica tra Regione, AREU e le ASST del territorio, che migliora concretamente la risposta sanitaria sul territorio e pone le basi per un modello replicabile su scala regionale” ha dichiarato Mauro Piazza, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia.
