CAI Calolzio: il gruppo di Alpinismo Giovanile sulle Dolomiti del Brenta

Con l’uscita di due giorni nel Gruppo delle Dolomiti del Brenta di sabato 14 e domenica 15 giugno sono terminate, nel migliore dei modi, le gite primaverili dell’Alpinismo Giovanile della sezione CAI di Calolziocorte. Il numeroso gruppo di bambini e ragazzi, assieme agli accompagnatori, si è inoltrato nel cuore del Brenta percorrendo i sentieri che da Madonna di Campiglio salgono al Rifugio Brentei.
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Il temporale di sabato pomeriggio non ha certo scoraggiato i piccoli “alpinisti”, che hanno potuto ammirare lo spettacolo naturale delle Cascate di Vallesinella. Verso sera, il bel Rifugio Casinei ha accolto il numeroso gruppo di bambini, ragazzi, accompagnatori CAI e alcuni genitori. Cena, pernottamento e abbondante colazione, prima della ripartenza verso il Brentei. 
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La bellissima giornata ha permesso di ammirare le imponenti pareti e guglie di Dolomia, su cui è stata scritta la storia dell’Alpinismo e del sesto grado d’arrampicata. Girando lo sguardo verso ovest, invece, il panorama spaziava sulle vette e sui ghiacciai perenni del Gruppo Adamello-Presanella.
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Coadiuvati dall'amico geologo Nicola, i bambini hanno potuto studiare la Dolomia. Percorrendo questi sentieri, si sono divertiti a cercare tracce fossili di piccole conchiglie d’ammonite nelle rocce; in questo modo hanno avuto la prova di come questi monti fossero sommersi dal mare in epoche preistoriche.
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"Non possiamo tralasciare di menzionare la signora Pia e lo chef Corrado, che con il loro staff ci ha accolti e coccolati nel bellissimo Casinei" raccontano dal CAI. "Sul libro del Rifugio i ragazzi hanno lasciato scritto questo pensiero: “4 ore di pullman unite alle fatiche del sentiero in salita percorso con uno zaino pesante sulle spalle e con l’ombrello aperto sono state ricompensate dall’accoglienza e soprattutto da una super lauta e abbondante cena”. In questo 2025 la Sezione CAI di Calolziocorte festeggia l’80esimo di fondazione. Un grande traguardo, e i buoni risultati conseguiti dall’Alpinismo Giovanile (quest’anno record di adesioni) non fanno che confermare che la direzione intrapresa dagli accompagnatori sia quella giusta e incoraggia per gli impegni futuri. Noi accompagnatori ringraziamo i genitori per la fiducia che ci hanno accordato e aspettiamo tutti per i prossimi appuntamenti dell’Alpinismo Giovanile".
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