Un trekking inclusivo lungo il Sentiero del Viandante: dall'1 al 5 arriva una Carovana 'speciale'
Una Carovana molto speciale quella che dall'1 al 5 luglio attraverserà il Sentiero del Viandante, nel tratto di quasi 50 chilometri complessivi da Colico a Lecco: la sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello, in collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Lecchese e l'associazione Oltretutto '97 di Malgrate, è infatti riuscita a coronare il suo sogno di un trekking inclusivo lungo il panoramico e sempre più frequentato itinerario che sovrasta il Lario, coinvolgendo venti atleti con disabilità intellettiva - dalla sindrome di Down a varie forme dello spettro autistico e altre più specifiche - di un'età compresa tra i 17 e i 62 anni, provenienti da diverse province lombarde.

Un'iniziativa inedita e in un certo senso pionieristica, che ha subito trovato il sostegno, oltre che della citata Fondazione, di numerosi sponsor e di tutte le undici Amministrazioni dei Comuni interessati, che hanno concesso il loro patrocinio e si sono messe a disposizione degli organizzatori, insieme anche ad associazioni locali, per tutti gli aspetti pratici e logistici, a cominciare da quelli legati a pasti e pernottamenti.
I venti "viandanti" - ciascuno dei quali sarà affiancato da un accompagnatore, con l'ulteriore presenza di due medici e altri volontari per un totale di 45-50 persone per ogni giornata di cammino - partiranno dall'ostello di Lecco (dove saranno accolti alle 17.30 di lunedì 30 giugno con un momento di festa) nelle prime ore della mattinata di martedì 1 luglio.


Dopo un primo spostamento tramite pullmini a Posallo di Colico, la prima tappa da 12 chilometri li porterà a Dervio, da dove mercoledì riprenderanno il cammino in direzione di Perledo (altri 10 chilometri); la terza tappa (7 chilometri) arriverà fino a Esino Lario, la quarta (12 chilometri, la più impegnativa anche in termini di dislivello) a Mandello e infine la quinta (7 chilometri, con il tratto Abbadia-Pradello da percorrere in pullman a causa di una chiusura per frana) di nuovo a Lecco, dove è prevista l'accoglienza delle autorità (intorno alle 16.30 in piazza Cermenati) prima di un aperitivo di chiusura, su invito, presso la Fondazione Comunitaria.

"Innanzitutto vorrei ringraziare le famiglie che hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa sin dalla prima sera in cui è stata proposta, quasi per scherzo, durante una serata per i festeggiamenti dei vent'anni della nostra attività, a novembre 2024" ha esordito questa mattina in conferenza stampa Franca Lafranconi, responsabile della sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello, parlando apertamente di un "grande sogno realizzato" grazie al contributo di tanti. "In quell'occasione abbiamo proiettato il film "Sentiero Blu" che racconta l'esperienza di un gruppo di persone autistiche su un tratto della via Francigena, e io ho lanciato l'idea di organizzare un'esperienza simile declinata sul nostro territorio, che presenta una dei sentieri più belli d'Italia. Da lì in poi è stato un susseguirsi di volontari e sostenitori, che con grande entusiasmo e competenza ci ha portato fino a qui. Il nome "Carovana" è rappresentativo del fatto che saremo un gruppo in cammino aperto a chiunque voglia unirsi a noi per percorrere un tratto di sentiero insieme (ma in autonomia per quanto riguarda cibo, spostamenti e logistica, ndr): quotidianamente sui nostri canali social verranno date indicazioni precise su orari e luoghi di partenza delle varie tappe".

Felice e soddisfatta della proposta finale anche Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese: "C'è chi viaggia soltanto con i piedi, come i mercanti che transitano di luogo in luogo, preoccupati soltanto dei loro affari. C'è chi cammina con gli occhi, ed è il sapiente che vuole conoscere paesaggi e culture nuove. E infine c'è chi avanza con il cuore pur spostandosi con i piedi e con gli occhi aperti, ed è il viandante. Siamo veramente lieti come Fondazione di accompagnare questi nostri amici in questa bellissima avventura in un territorio a noi tutti caro. Vediamo tanti sponsor generosi accanto a tanti stemmi delle Amministrazioni Comunali, uniti a dimostrazione che, quando si tratta di iniziative di questo tipo, il nostro territorio non ha colore nè appartenenza: assisteremo a una "carovana della speranza" in movimento, una sfida unica in questo momento storico così delicato".

Concetti, questi, condivisi anche dal presidente di Oltretutto '97 Ettore Fumagalli, che ha sottolineato come il camminare insieme sia "un'esperienza che unisce tante cose, il sapersi aiutare e aspettare, il creare relazioni...", esprimendo inoltre l'auspicio che iniziative di questo tipo possano aiutare a costruire una mentalità nuova e a cambiare la narrazione in merito al mondo della disabilità.

"L'attenzione ai più fragili deve sempre essere tra gli obiettivi prioritari delle Amministrazioni pubbliche" ha poi commentato il sindaco di Bellano Antonio Rusconi, a cui ha fatto eco la collega di Colico Monica Gilardi parlando della Carovana come di una "proposta pionieristica, che può aprire le strade ad altre iniziative simili" e precisando che il patrocinio comunale rappresenta innanzitutto "la condivisione del progetto e delle sue finalità".

"Questi ragazzi hanno bisogno di ascolto, di condivisione, di dialogo, e sono molto bravi in tal senso", la riflessione finale del primo cittadino di Mandello Riccardo Fasoli. "Siamo noi, i cosiddetti normodotati, che invece siamo sempre meno attenti e presenti: non è che allora siamo tutti noi i veri disabili? Forse è proprio il loro il modo più bello di vivere il nostro mondo. E queste esperienze ce lo ricordano".


Intervenuti alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa anche i rappresentanti di alcuni sponsor, nonché l'assessore allo Sport del Comune di Lecco Emanuele Torri che, nel condividere l'idea secondo cui il cammino arricchisce più di qualsiasi altra modalità di viaggio, ha dato a tutti appuntamento in piazza Cermenati per il momento di festa conclusivo di sabato 5 luglio.

Le giornate di cammino della "Carovana del Viandante" - è stato raccontato ancora da Franca Lanfranconi e dai suoi collaboratori - verranno immortalate tramite riprese a cura di "Speed Time Production", che realizzerà poi un video emozionale e un docufilm di circa dieci minuti mettendo in evidenza per quanto possibile il punto di vista degli atleti e l'aspetto di condivisione della quotidianità. Ogni partecipante sarà inoltre dotato di un kit che comprende abbigliamento tecnico da trekking (magliette, pantaloni, felpa, giacca, calze), zaino, racchette telescopiche, cappellino e borraccia.
Per il pieghevole con tutti i dettagli sul percorso CLICCA QUI.

Un'iniziativa inedita e in un certo senso pionieristica, che ha subito trovato il sostegno, oltre che della citata Fondazione, di numerosi sponsor e di tutte le undici Amministrazioni dei Comuni interessati, che hanno concesso il loro patrocinio e si sono messe a disposizione degli organizzatori, insieme anche ad associazioni locali, per tutti gli aspetti pratici e logistici, a cominciare da quelli legati a pasti e pernottamenti.



Dopo un primo spostamento tramite pullmini a Posallo di Colico, la prima tappa da 12 chilometri li porterà a Dervio, da dove mercoledì riprenderanno il cammino in direzione di Perledo (altri 10 chilometri); la terza tappa (7 chilometri) arriverà fino a Esino Lario, la quarta (12 chilometri, la più impegnativa anche in termini di dislivello) a Mandello e infine la quinta (7 chilometri, con il tratto Abbadia-Pradello da percorrere in pullman a causa di una chiusura per frana) di nuovo a Lecco, dove è prevista l'accoglienza delle autorità (intorno alle 16.30 in piazza Cermenati) prima di un aperitivo di chiusura, su invito, presso la Fondazione Comunitaria.

Franca Lafranconi
"Innanzitutto vorrei ringraziare le famiglie che hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa sin dalla prima sera in cui è stata proposta, quasi per scherzo, durante una serata per i festeggiamenti dei vent'anni della nostra attività, a novembre 2024" ha esordito questa mattina in conferenza stampa Franca Lafranconi, responsabile della sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello, parlando apertamente di un "grande sogno realizzato" grazie al contributo di tanti. "In quell'occasione abbiamo proiettato il film "Sentiero Blu" che racconta l'esperienza di un gruppo di persone autistiche su un tratto della via Francigena, e io ho lanciato l'idea di organizzare un'esperienza simile declinata sul nostro territorio, che presenta una dei sentieri più belli d'Italia. Da lì in poi è stato un susseguirsi di volontari e sostenitori, che con grande entusiasmo e competenza ci ha portato fino a qui. Il nome "Carovana" è rappresentativo del fatto che saremo un gruppo in cammino aperto a chiunque voglia unirsi a noi per percorrere un tratto di sentiero insieme (ma in autonomia per quanto riguarda cibo, spostamenti e logistica, ndr): quotidianamente sui nostri canali social verranno date indicazioni precise su orari e luoghi di partenza delle varie tappe".

Maria Grazia Nasazzi e il sindaco di Bellano Antonio Rusconi
Felice e soddisfatta della proposta finale anche Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese: "C'è chi viaggia soltanto con i piedi, come i mercanti che transitano di luogo in luogo, preoccupati soltanto dei loro affari. C'è chi cammina con gli occhi, ed è il sapiente che vuole conoscere paesaggi e culture nuove. E infine c'è chi avanza con il cuore pur spostandosi con i piedi e con gli occhi aperti, ed è il viandante. Siamo veramente lieti come Fondazione di accompagnare questi nostri amici in questa bellissima avventura in un territorio a noi tutti caro. Vediamo tanti sponsor generosi accanto a tanti stemmi delle Amministrazioni Comunali, uniti a dimostrazione che, quando si tratta di iniziative di questo tipo, il nostro territorio non ha colore nè appartenenza: assisteremo a una "carovana della speranza" in movimento, una sfida unica in questo momento storico così delicato".

Sulla destra Ettore Fumagalli
Concetti, questi, condivisi anche dal presidente di Oltretutto '97 Ettore Fumagalli, che ha sottolineato come il camminare insieme sia "un'esperienza che unisce tante cose, il sapersi aiutare e aspettare, il creare relazioni...", esprimendo inoltre l'auspicio che iniziative di questo tipo possano aiutare a costruire una mentalità nuova e a cambiare la narrazione in merito al mondo della disabilità.

Un momento della conferenza stampa di questa mattina
"L'attenzione ai più fragili deve sempre essere tra gli obiettivi prioritari delle Amministrazioni pubbliche" ha poi commentato il sindaco di Bellano Antonio Rusconi, a cui ha fatto eco la collega di Colico Monica Gilardi parlando della Carovana come di una "proposta pionieristica, che può aprire le strade ad altre iniziative simili" e precisando che il patrocinio comunale rappresenta innanzitutto "la condivisione del progetto e delle sue finalità".

Monica Gilardi e Riccardo Fasoli
"Questi ragazzi hanno bisogno di ascolto, di condivisione, di dialogo, e sono molto bravi in tal senso", la riflessione finale del primo cittadino di Mandello Riccardo Fasoli. "Siamo noi, i cosiddetti normodotati, che invece siamo sempre meno attenti e presenti: non è che allora siamo tutti noi i veri disabili? Forse è proprio il loro il modo più bello di vivere il nostro mondo. E queste esperienze ce lo ricordano".

Giovanni Rigamonti del Lions Club Lecco Host e Davide Rizzi della BCC Valsassina

L'assessore lecchese Emanuele Torri e Filippo Cattaneo della Polisportiva Mandello
Intervenuti alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa anche i rappresentanti di alcuni sponsor, nonché l'assessore allo Sport del Comune di Lecco Emanuele Torri che, nel condividere l'idea secondo cui il cammino arricchisce più di qualsiasi altra modalità di viaggio, ha dato a tutti appuntamento in piazza Cermenati per il momento di festa conclusivo di sabato 5 luglio.

Le giornate di cammino della "Carovana del Viandante" - è stato raccontato ancora da Franca Lanfranconi e dai suoi collaboratori - verranno immortalate tramite riprese a cura di "Speed Time Production", che realizzerà poi un video emozionale e un docufilm di circa dieci minuti mettendo in evidenza per quanto possibile il punto di vista degli atleti e l'aspetto di condivisione della quotidianità. Ogni partecipante sarà inoltre dotato di un kit che comprende abbigliamento tecnico da trekking (magliette, pantaloni, felpa, giacca, calze), zaino, racchette telescopiche, cappellino e borraccia.
Per il pieghevole con tutti i dettagli sul percorso CLICCA QUI.
B.P.
Date evento
lunedì, 30 giugno 2025
sabato, 05 luglio 2025