Patti per la sicurezza urbana con Calolzio e altri 3 comuni

Si è tenuta questa mattina, sotto la presidenza del Prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, una nuova seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale hanno partecipato i Sindaci dei Comuni di Ballabio, Calolziocorte, Olgiate Molgora e Santa Maria Hoè.
Nel corso della riunione sono stati esaminati e positivamente valutati i progetti di videosorveglianza presentati dai quattro Enti per accedere al finanziamento previsto dal Ministero dell’Interno. I progetti, calibrati sulle specificità territoriali, rispondono ai requisiti tecnici necessari per garantire impianti efficienti, integrati e funzionali.
In questa cornice è stata formalizzata la sottoscrizione dei Patti per la Sicurezza Urbana, strumenti di collaborazione strategica tra Forze di Polizia e Polizie Locali volti a rafforzare la prevenzione e il presidio del territorio, con particolare riferimento al contrasto della microcriminalità, del degrado urbano e dei fenomeni di illegalità diffusa. Gli accordi individuano le aree comunali a maggiore criticità, prevedendo sistemi di sorveglianza avanzati, in particolare con l’installazione di telecamere OCR per il controllo delle targhe in punti di snodo viario.

I progetti nel dettaglio:
•    Ballabio: Due nuovi varchi OCR per la lettura targhe e sei telecamere di videosorveglianza in aree sensibili del territorio. Il sistema sarà integrato con l’impianto esistente, ampliando la copertura nei punti strategici e nei luoghi di aggregazione.
•    Calolziocorte: Estensione del sistema di sorveglianza lungo circa 3 km, dalla Rotonda Pascolo a via Di Vittorio. Prevista l’installazione di 16 nuove telecamere di videosorveglianza e 2 OCR. Le postazioni saranno collegate alla Polizia Locale tramite una nuova dorsale in fibra ottica, che sostituirà le attuali connessioni radio, migliorando stabilità e capacità trasmissiva.
•    Olgiate Molgora: Installazione di un nuovo impianto con 19 telecamere (di cui 12 postazioni di ripresa), suddivise tra OCR per la lettura targhe e telecamere di contesto, per un controllo puntuale degli accessi al territorio comunale.
•    Santa Maria Hoè: Potenziamento dell’impianto esistente con 10 telecamere fisse e 2 OCR, un nuovo server centrale per la gestione dei flussi video e l’integrazione con la Motorizzazione Civile per la verifica automatica di copertura assicurativa e revisione. Previsto anche l’aggiornamento della capacità di archiviazione del sistema.

Il Prefetto Pomponio ha dichiarato: «La sicurezza urbana si costruisce giorno dopo giorno, anche grazie a soluzioni tecnologiche intelligenti e alla sinergia tra Stato e amministrazioni locali. Non parliamo solo di videosorveglianza, ma di un approccio integrato alla sicurezza: prevenzione, controllo e prossimità ai cittadini. Il Patto è la cornice entro cui far crescere una cultura condivisa della legalità».
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