Elezioni Lecco: l’altolà agli alleati da Fratelli d’Italia. La candidatura va condivisa
Lo stop alle fughe in avanti è scritto con garbo istituzionale. Ma la sostanza è chiara: Fratelli d’Italia, partito di riferimento del centrodestra lecchese non è disposto a tollerare forzature individuali sul possibile candidato alla carica di sindaco di Lecco.
Il riferimento evidente è alla candidatura lanciata da Mauro Piazza e ripresa in grande stile dai leghisti riuniti a Imbersago, di Carlo Piazza, storico assistente del sottosegretario regionale e per poco meno di un anno consigliere politico della presidente della Provincia Alessandra Hofmann.
Il partito guidato in provincia da Alessandro Negri ribadisce la volontà di trovare una sintesi con gli alleati Lega, Forza Italia e Noi Moderati. Al di là della propria forza rappresentata numericamente dal 29, 51% ottenuto alle politiche del 2022 contro il 16.11% della Lega, l’8% di Forza Italia e l’1.18% di Noi Moderati.
Dunque la candidatura di Carlo Piazza deve rientrare nonostante i cartelli ostentati alla Lumbard Fest. E si deve tornare al tavolo per trovare un nome condiviso.
Il riferimento evidente è alla candidatura lanciata da Mauro Piazza e ripresa in grande stile dai leghisti riuniti a Imbersago, di Carlo Piazza, storico assistente del sottosegretario regionale e per poco meno di un anno consigliere politico della presidente della Provincia Alessandra Hofmann.
Il partito guidato in provincia da Alessandro Negri ribadisce la volontà di trovare una sintesi con gli alleati Lega, Forza Italia e Noi Moderati. Al di là della propria forza rappresentata numericamente dal 29, 51% ottenuto alle politiche del 2022 contro il 16.11% della Lega, l’8% di Forza Italia e l’1.18% di Noi Moderati.
Dunque la candidatura di Carlo Piazza deve rientrare nonostante i cartelli ostentati alla Lumbard Fest. E si deve tornare al tavolo per trovare un nome condiviso.
Fratelli d’Italia sulle amministrative a Lecco: “Avanti insieme, senza
prevaricazioni o fughe in avanti”In merito alle recenti dichiarazioni apparse sulla stampa, Fratelli d’Italia ribadisce la necessità di giungere nel più breve tempo possibile a una sintesi condivisa, che rispecchi realmente la volontà dell’elettorato lecchese. Una sintesi che non può basarsi soltanto su endorsement fatti
su commissione.
Il voto popolare espresso negli ultimi anni, sia a livello nazionale che territoriale, ci vede stabilmente come primo partito della coalizione. È da questo mandato democratico che bisogna ripartire, non da fughe in avanti che rischiano di compromettere l’unità e l’equilibrio della coalizione.
Fratelli d’Italia crede in un centrodestra largo, serio, coeso e radicato. Proprio per questo motivo riteniamo fondamentale che le scelte per il futuro della città di Lecco nascano da un reale confronto tra tutte le forze politiche del centrodestra e non da forzature individuali che non tengono conto dell’attuale quadro politico e del sentire comune dei cittadini.
Fratelli d’Italia ha sempre agito con lealtà all’interno della coalizione di centrodestra, mettendo al primo posto l’interesse dei territori e l’unità della squadra. Con altrettanta chiarezza chiediamo ora a tutti i partiti della coalizione di dimostrare la stessa lealtà, per proseguire insieme, uniti e compatti, nel costruire un progetto credibile, forte e condiviso per la città di Lecco.
Fratelli d’Italia in provincia di Lecco conta oltre 1.000 tesserati, ha eletto un europarlamentare e un consigliere regionale, ha ricevuto attestazioni di stima e sostegno da ex sindaci della città, da imprenditori e da rappresentanti del mondo associativo. Eppure, non abbiamo mai utilizzato
il nostro peso specifico per cercare di intimidire gli alleati o per forzare il dibattito. Preferiamo il confronto alla pressione e preferiremo sempre la condivisione alla prevaricazione.Alessandro Negri – Presidente provinciale Fratelli d’ItaliaCarlo Maccari – Presidente regionale Fratelli d’Italia
