Lecco: la Ghislanzoni GAL lancia una raccolta fondi per 'Bonni'. Permane un danno neurologico
La grande famiglia della Ghislanzoni GAL di Lecco, dopo aver lanciato l'hashtag #insiemeaBonni per permettere a chiunque di dimostrare affetto e vicinanza al “suo” Lorenzo Bonicelli, ha quest'oggi lanciato anche una raccolta fondi per sostenere il giovane ginnasta di Abbadia Lariana, infortunatosi, come noto, in gara, ad Essen, in Germania, in uscita dalla pedana dopo un esercizio agli anelli, la sua specialità.
“Lorenzo Bonicelli – scrive il presidente della società sportiva lariana Paolo Gilardoni - è uno di quei ragazzi che lasciano il segno, in pedana e fuori. Nato e cresciuto nella nostra società, la Ghislanzoni GAL, ha sempre incarnato i valori più belli dello sport: impegno, sacrificio, passione e umanità. Alle Universiadi di Ginnastica Artistica 2025, Lorenzo ha subito un grave infortunio. In un attimo, tutto si è fermato. Quel corpo che per anni ha allenato con dedizione e coraggio si è spezzato proprio mentre, come sempre, stava dando tutto sé stesso. È un colpo durissimo. Per lui, per chi gli vuole bene, per chi ha condiviso con lui fatiche, sogni, gioie e battaglie quotidiane. In questo momento di grande incertezza, una sola cosa è chiara: Lorenzo merita di essere sostenuto. Per l’atleta che è, ma soprattutto per la persona straordinaria che tutti conosciamo. Serio, generoso, disponibile, determinato. Sempre pronto a incoraggiare un compagno, a tendere una mano a un amico, a non arrendersi mai. Ogni allenamento, ogni sacrificio è stato per lui un passo verso quell’obiettivo massimo che rincorre fin da bambino. E noi, che lo abbiamo visto crescere giorno dopo giorno, sappiamo quanto meriti di tornare a lottare, più forte di prima. Ora è il momento di restituirgli un po’ di quel bene. Il percorso di recupero sarà lungo e complesso, e ogni contributo può fare la differenza: per garantirgli le cure migliori, per dargli forza, per aiutarlo a guardare avanti. Sosteniamo insieme Lorenzo. Perché chi ha sempre dato tutto, ora ha bisogno di noi”.
90.000 euro l'obiettivo della campagna, che in poche ore ha già coinvolto più di 40 persone. QUI il link per donare, tramite la piattaforma gofunme.Ad aggiornare invece sulle condizioni di “Bonni”, è direttamente la Federazione Ginnastica d'Italia, tramite una nota pubblicata quest'oggi sul sito: “Il professor Andrea Ferretti, presidente della nuova commissione medica FGI e direttore dell’Istituto di Medicina dello Sport del CONI, ha incontrato oggi ad Essen, in Germania, i colleghi neurochirurghi del Policlinico Universitario, presso il quale, da mercoledì 23 luglio, è ricoverato il ginnasta Lorenzo Bonicelli. Dal consulto, dopo un’approfondita analisi dello stato clinico attuale, è emerso che Lorenzo presenta gli esiti di un trauma distorsivo cervicale con sublussazione della quinta vertebra, ridotta tempestivamente e in maniera ineccepibile in sede chirurgica. Permane purtroppo un danno neurologico, la cui entità non è, al momento, ancora valutabile. Il ventitreenne della Ghislanzoni GAL di Lecco – è precisato - è in buone condizioni generali ma per facilitarne la respirazione gli è stata praticata una tracheotomia. Sarà necessaria almeno un’ulteriore settimana di degenza prima di poter ipotizzare le sue dimissioni. Il professor Ferretti, che ha incontrato in reparto anche la famiglia Bonicelli, è in costante contatto con il Presidente federale Andrea Facci - il quale a sua volta, domenica scorsa, aveva fatto visita a “Bonni” per accertarsi personalmente delle sue condizioni di salute - ed ha già avviato le procedure per il trasferimento con la massima sicurezza in un centro di riabilitazione in Italia, sui cui modi e termini seguiranno successive comunicazioni. Lorenzo è vigile e circondato dall’amorevole affetto di mamma Vania, papà Simone e della fidanzata Lisa Rigamonti, che dal momento dell’incidente si sono precipitati nella cittadina tedesca della Rhine Ruhr da Abbadia Lariana e non lo hanno mai lasciato solo. Come tutto il movimento ginnico italiano, a cominciare dal CAT di Seveso, dove si allenava tutti i giorni, e dalla società di Lecco dove era cresciuto. Anche se a distanza, la Ginnastica azzurra continua a vivere giorni di apprensione, comunicando il proprio amore per Bonicelli con innumerevoli messaggi sui social”.
