Perledo: su chi ha gettato il gattino nella campana pende una 'taglia' da 1.000 euro
1.000 euro. E' il valore della "taglia" offerta dalla Lega Abolizione Caccia Provincia di Lecco e dall'Associazione Proparco Nostri Amici Animali a chi fornirà informazioni utili per identificare colui il quale a Perledo ha gettato, chiuso in un sacchetto, un gattino - risultato essere una femmina, di 4-5 settimane di vita -dentro la campana del vetro.
A salvare il micetto, nella serata dell'1 settembre, è stata una residente che, uscita per buttare bottiglie e vasetti, nell'avvicinarsi al contenitore ha sentito dei miagolii provenire dall'interno dello stesso, allertando poi l'ATS e i vigili del fuoco. In posto, lungo la strada che conduce a Esino, si sono dunque prontamente portati - come abbiamo raccontato QUI - il veterinario di turno e i pompieri che, utilizzando una termocamera, hanno aperto un varco nella campana all'altezza in cui si trovava il cucciolo, salvandolo.
"La Lega Abolizione Caccia Provincia di Lecco e l'Associazione Proparco Nostri Amici Animali in merito alla vicenda della gattina recuparata nel comune Perledo nella campana della raccolta del vetro il giono 1 settembre 2025, dai Vigili del Fuoco e dal Servizio di Recupero Animali ATS nella persona di Cinzia Caracciolo insieme al veterinario ATS di turno, comunicano che quando la persona colpevole del vergognoso gesto sarà identificata e denunciata, si costituiranno al processo come parte civile" comunicato oggi Sadro Lavelli e Luigi Parea, rispettivamente referente provinciale del primo sodalizio e presidente del secondo, promettendo, al fine di arrivare all'identificazione del soggetto, per l'appunto una taglia da 1.000 euro. Rischia fino a 4 anni di carcere, secondo la recente legge 82 del 16 giugno 2025 - la così detta legge Brambilla, dal nome della proponente, l'onorevole calolziese Michela Vittoria - ha inasprito le pene verso chi commette reati di maltrattamento e abbandono di animali. Al momento la gattina è in cura presso Zampa Amica di Lecco.

La campana dove il micio è stato trovato
A salvare il micetto, nella serata dell'1 settembre, è stata una residente che, uscita per buttare bottiglie e vasetti, nell'avvicinarsi al contenitore ha sentito dei miagolii provenire dall'interno dello stesso, allertando poi l'ATS e i vigili del fuoco. In posto, lungo la strada che conduce a Esino, si sono dunque prontamente portati - come abbiamo raccontato QUI - il veterinario di turno e i pompieri che, utilizzando una termocamera, hanno aperto un varco nella campana all'altezza in cui si trovava il cucciolo, salvandolo.

Il gattino
"La Lega Abolizione Caccia Provincia di Lecco e l'Associazione Proparco Nostri Amici Animali in merito alla vicenda della gattina recuparata nel comune Perledo nella campana della raccolta del vetro il giono 1 settembre 2025, dai Vigili del Fuoco e dal Servizio di Recupero Animali ATS nella persona di Cinzia Caracciolo insieme al veterinario ATS di turno, comunicano che quando la persona colpevole del vergognoso gesto sarà identificata e denunciata, si costituiranno al processo come parte civile" comunicato oggi Sadro Lavelli e Luigi Parea, rispettivamente referente provinciale del primo sodalizio e presidente del secondo, promettendo, al fine di arrivare all'identificazione del soggetto, per l'appunto una taglia da 1.000 euro. Rischia fino a 4 anni di carcere, secondo la recente legge 82 del 16 giugno 2025 - la così detta legge Brambilla, dal nome della proponente, l'onorevole calolziese Michela Vittoria - ha inasprito le pene verso chi commette reati di maltrattamento e abbandono di animali. Al momento la gattina è in cura presso Zampa Amica di Lecco.
