Rifugi: contributi regionali per altre 7 realtà lecchesi

Firmato il decreto regionale che approva lo scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi al contributo per il Bando Rifugi 2024. Una prima parte degli interventi era stata già finanziata con un decreto nello scorso mese di giugno che, nel lecchese, aveva assegnato risorse al Brioschi ed il Casari, gestiti rispettivamente delle società Brialba snc e Artic Service sas nonché al Varrone di proprietà invece del Comune di Premana.
La dotazione finanziaria era stata poi portata a 5 milioni di euro (tutti contributi a fondo perduto) con delibera approvata dalla Giunta regionale a inizio agosto su proposta dell’assessore agli Enti locali e Montagna, Massimo Sertori. Le risorse derivano dal Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT).
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“Considerando le ulteriori risorse stanziate e le rinunce al contributo pervenute – spiega Sertori - è stato possibile finanziare ulteriori 31 domande, a fronte di un investimento complessivo dei soggetti richiedenti di 8,17 milioni di euro”.
7 i nuovi inserimenti lecchesi:
- Club Alpino Italiano sezione di Milano, rifugio 'Porta' ad Abbadia Lariana, 271.566 euro;
- Club Alpino Italiano sezione di Lecco, rifugio 'Lecco', 290.898 euro;
- Lecco, 190.410 euro;
- Mandello del Lario, 189.004 euro;
- Primaluna, 185.049 euro;
- S.E.L., rifugio 'Sassi Castelli', 58.357 euro;
- Introbio, 89.046 euro.
I beneficiari dovranno ora presentare i documenti per l’accettazione del contributo, nei tempi previsti dal bando a partire dalla data di pubblicazione del decreto sul BURL.
“Gli interventi finanziati – prosegue Sertori - sono volti a valorizzare il territorio montano migliorando l’accoglienza delle strutture, garantendo la fruizione in sicurezza, ottimizzando l’accessibilità e la sostenibilità ambientale”.
“Si tratta dunque di opere rilevanti, che richiedono l’impegno di tutti i soggetti perché possano essere completate e rese effettivamente operative. Confidiamo dunque nell’impegno dei beneficiari - conclude l’assessore - nel garantire la realizzazione e rendicontazione degli interventi entro il termine previsto”.
I beneficiari dei contributi previsti dal bando sono soggetti pubblici, associazioni e soggetti privati gestori o proprietari di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici ubicati in Comuni montani o parzialmente montani e regolarmente iscritti nell’Elenco regionale dei Rifugi Alpinistici e Rifugi Escursionistici. Potranno finanziare interventi di realizzazione, ampliamento, manutenzione straordinaria e ristrutturazione ai fini dell’innovazione tecnologica, della riqualificazione, della sicurezza, dell’accessibilità, dell’efficientamento energetico e della mitigazione dei fenomeni naturali, di rifugi alpinistici e rifugi escursionistici, ed interventi ad essi complementari.
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