ASST Lecco: Paolo Scanagatta vince il concorso per Chirurgia Toracica

Paolo Scanagatta è il vincitore del concorso indetto dall'ASST di Lecco per l'individuazione del direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Toracica.
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Paolo Scanagatta

Classe 1974, mandellese,  è già primario di speculare realtà: nel 2021, ha ottenuto, infatti, il punteggio più alto anche ad altra analoga prova, assumendo così, dal settembre di quell'anno, la guida della Chirurgia Toracica dell'ASST Valtellina e Alto Lario, dove è stato anche responsabile, ad interim, della struttura semplice Endoscopia Toracica e ideatore e responsabile scientifico (dal 2022) delle “Riunioni Multidisciplinari di Chirurgia Toracica”, accreditate da Regione Lombardia come formazione sul campo. Prima ancora, ha lavorato, da dirigente medico, per 11 anni all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Forte di ben 28,020 punti ottenuti “per curriculum” e di un brillante risultato nella prova orale, si è imposto, nel recente concorso lecchese, totalizzando ben 85,020 punti, su altri cinque pretendenti all'incarico, incluso, il collega Giuseppe Vertemati, fino ad oggi figura di riferimento per la Chirurgia Toracica dell'Ospedale Manzoni.
Classe 1965, lecchese di nascita, entrato in Azienda nel 2003 prima a Merate per poi approvare in via dell'Eremo già nel febbraio 2005, Vertemati è stato infatti, dal 2013 al 2023, direttore della Struttura semplice Diagnosi e terapia chirurgica della malattia polmonare e poi direttore di quella che era la struttura semplice dipartimentale di Chirurgia Toracica del Dipartimento Cardio Toraco Vascolare con il suo primariato rimesso “a gara” con l'elevazione a struttura complessa. Una doccia fredda l'esito del concorso, contestato anche “pubblicamente” dalle figlia dello stimato professionista che, suoi social, hanno tenuto a esplicitare la loro immutata stima nei confronti del genitore. Vertemati, ad ora facente funzioni al Manzoni, si è fermato a 78,459 punti (22,459 + 56), “chiudendo” in terza piazza. 
Rimanendo nel campo degli incarichi apicali, prevista  a giorni – il 21 novembre per la precisione – la prova per selezionare il direttore della Struttura complessa di Patologia clinica. Ammessi in quattro: il facente funzione, Vittorio Rigamonti (1958) e le colleghe Roberta Invernizzi (1966), Alessandra Lugli (1972) e Nicoletta Pirovano (1967). Due i candidati per Anatomia Patologica: Emanuele Dainese (1974) e Monica Onorati (1975). Saranno “interrogati” il 1° dicembre. Pubblicato, nel mentre, anche l'avviso pubblico per l’attribuzione di un incarico a tempo determinato, supplente, quale Direttore Medico di Presidio a Merate, casella attribuita sulla carta alla dottoressa Valentina Bettamio, in servizio però quale Direttore Sanitario dell'ASST Nord Milano.
A.M.
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