Galbiate: scuole coinvolte in un altro concorso artistico di AVIS
Dopo il successo del 2024, si è conclusa nei giorni scorsi la nuova edizione 2025 del concorso lanciato da AVIS e dedicato agli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria di Galbiate dal titolo “Comunità e solidarietà: il valore del dono”. La finalità era quella di sensibilizzare i bambini e le rispettive famiglie su questi temi fondamentali, coinvolgere gli alunni in un momento formativo e artistico e, non da ultimo, promuovere un momento di festa.
Quest’anno il concorso ha raddoppiato, con l’istituzione di due categorie per altrettante fasce d'età, al fine di garantire una partecipazione più equa e aumentare le possibilità di vittoria. Per la Primaria ha convolto la “Don Milani” di Sala al Barro, che ha presentato un totale di quattro elaborati, uno per classe, e la “A. Stoppani” di Galbiate con dieci. Tra i più piccoli, invece, la scuola dell’infanzia “La freccia azzurra” di Villa Vergano e la “Monumento ai Caduti” di Sala al Barro hanno prodotto due disegni ciascuna, mentre la “Bertarelli” quattro.
"Le classi hanno pensato a come i valori legati ai concetti di comunità e solidarietà vengono vissuti nella quotidianità - non solo, dunque, in riferimento alla donazione di sangue -, così da ideare un elaborato artistico che potesse rappresentarli", spiegano dall'AVIS. "È nato un momento di riflessione culturale, valoriale e artistico che rende tutti noi fieri del lavoro svolto. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo del corpo docente, al quale rivolgiamo il nostro ringraziamento per aver accolto favorevolmente l’iniziativa e trarne spunto per attuare le attività nelle scuole".
Le 22 opere partecipanti al concorso sono state poi esposte al gazebo AVIS in occasione dei mercatini di Natale, dove sono state poi "giudicate" sotto gli occhi attenti dei volontari, che hanno garantito dieci ore di "presidio".
962 i voti validi, di cui 651 per la Primaria e 311 per l’Infanzia: il "vincitore" della prima categoria ne ha ottenuti 104, mentre quello della seconda 106. Due i premi messi in palio, uno per ciascuna sezione di concorso, consistenti in un contributo per una gita culturale.
Insomma, un bel successo di squadra, di cui AVIS è particolarmente orgogliosa.
Quest’anno il concorso ha raddoppiato, con l’istituzione di due categorie per altrettante fasce d'età, al fine di garantire una partecipazione più equa e aumentare le possibilità di vittoria. Per la Primaria ha convolto la “Don Milani” di Sala al Barro, che ha presentato un totale di quattro elaborati, uno per classe, e la “A. Stoppani” di Galbiate con dieci. Tra i più piccoli, invece, la scuola dell’infanzia “La freccia azzurra” di Villa Vergano e la “Monumento ai Caduti” di Sala al Barro hanno prodotto due disegni ciascuna, mentre la “Bertarelli” quattro.
"Le classi hanno pensato a come i valori legati ai concetti di comunità e solidarietà vengono vissuti nella quotidianità - non solo, dunque, in riferimento alla donazione di sangue -, così da ideare un elaborato artistico che potesse rappresentarli", spiegano dall'AVIS. "È nato un momento di riflessione culturale, valoriale e artistico che rende tutti noi fieri del lavoro svolto. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo del corpo docente, al quale rivolgiamo il nostro ringraziamento per aver accolto favorevolmente l’iniziativa e trarne spunto per attuare le attività nelle scuole".
Le 22 opere partecipanti al concorso sono state poi esposte al gazebo AVIS in occasione dei mercatini di Natale, dove sono state poi "giudicate" sotto gli occhi attenti dei volontari, che hanno garantito dieci ore di "presidio".
L'elaborato vincitore della "Bertarelli" e, sotto, quello della "Stoppani" (classe 4^B)
962 i voti validi, di cui 651 per la Primaria e 311 per l’Infanzia: il "vincitore" della prima categoria ne ha ottenuti 104, mentre quello della seconda 106. Due i premi messi in palio, uno per ciascuna sezione di concorso, consistenti in un contributo per una gita culturale.
Insomma, un bel successo di squadra, di cui AVIS è particolarmente orgogliosa.
