Carenno: un successo la camminata con i 'lupi’, in 120 insieme a Eos e Spirito Libero

Un branco di lupi è stato avvistato sabato nei boschi che circondano Carenno, ma non c'è nulla di cui spaventarsi: si trattava infatti di un gruppo di pastori cecoslovacchi - i cani più simili ai lupi che esistano - impegnati in una passeggiata dal campo sportivo fino alla cima del Monte Tesoro.

Simonetta Rigamonti di “Spirito Libero”

Una manifestazione che ha visto la partecipazione di circa 120 persone - grandi e piccini - che non hanno voluto perdersi l'occasione di conoscere da vicino questi affascinanti animali, che uniscono ad un aspetto così "selvaggio" un carattere intelligente e sorprendentemente anche giocoso.
L'evento è stato organizzato dal gruppo Eos di Carenno in collaborazione con l'allevamento "Spirito Libero" di Castello Brianza. E così cuccioli e esemplari adulti si sono ritrovati per iniziare la passeggiata in compagnia, "scortati" dai proprietari ma anche da tanti nuovi amici incontrati a Carenno.

Un pomeriggio diverso e divertente in cui i protagonisti non potevano che essere proprio i "lupi".
Quella del pastore cecoslovacco è come dicevamo la razza più simile al lupo che esista, nata da un "esperimento" condotto nel 1955 nell'allora Cecoslovacchia dal colonnello dell'esercito Karel Hartl che incrociò una lupa e un pastore tedesco: l'idea fu di creare una razza di ibrido che avesse la tempra, la mentalità e l'addestrabilità di un pastore tedesco e la forza, le caratteristiche fisiche e la resistenza di un lupo. In sostanza l'aspetto del lupo e il carattere del cane.

Galleria fotografica (21 immagini)


"Uno degli obiettivi di questo evento è quello di sfatare alcuni pregiudizi e alcune leggende metropolitane che circolano su questa razza: non c'è modo migliore che quello di far incontrare direttamente gli animali e le persone. Sono cani come tutti gli altri, vivibilissimi, con un carattere estremamente aperto, collaborativo e intelligente. Sono cani per la famiglia" ha spiegato Simonetta Rigamonti di "Spirito Libero". "E' importante che soprattutto nei primi mesi di vita facciano un percorso di educazione. Ma per loro natura non devono mai essere addestrati o gestiti con la forza e la coercizione, quanto piuttosto con la gestualità e la premialità, con i rinforzi positivi".

Le belle "bestie" arrivate a Carenno l'hanno dimostrato: hanno giocato, si sono fatti accarezzare dai bimbi, si sono divertiti a incontrare gli altri compagni a 4 zampe della camminata.
Una bella "scarpinata" fino al sacrario del Tesoro dove non è mancato un meritatissimo buffet per tutti i partecipanti. Il ricavato è stato destinato al gruppo Alpini e ai volontari di Boccio.

Concludendo la giornata con una discesa in "notturna" con la luce delle torce, la maestosa compagnia dei lupi e, putroppo, anche la pioggia...
P.V.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.