Carenno: Elisa e Massimo sono campioni italiani di kick-boxing, premiati in Comune
Carenno si scopre capitale di kick-boxing: nel comune della Val San Martino abitano infatti due promettenti stelle della disciplina, che hanno già conquistato diversi titoli sul ring.
Si tratta dei giovani campioni Massimo Rigamonti e Elisa Carsana che, tra colpi e sfide, in pochi anni hanno saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano a livello nazionale.
Incoronando così una carriera travolgente. “Fin da piccola mi sono avvicinata al mondo delle arti marziali con Karate e Judo, e dai 15 anni ho iniziato con la Kick-Boxing. Ricordo la mia prima gara: ne sono uscita sanguinante” ci ha spiegato. Dalla stagione 2013/2014 sono arrivati i primi successi nei regionali e negli interregionali, ma non solo. Ha poi disputato anche due gare di coppa del mondo ottenendo un argento a Rimini e un oro in Austria.
Ma per lei gli impegni sul ring non sono ancora finiti: settimana prossima raggiungerà la Puglia dove si terranno 3 giorni di selezioni per creare la squadra italiana che volerà in Turchia per partecipare agli Europei. E Elisa è in cima alla lista.
Se la giovane lecchese fin da piccola ha coltivato le arti marziali, diversissima è stata la carriera di Massimo RIgamonti (19 anni) che solo nel 2015 si è avvicinato al mondo della Kick Boxing, dopo aver deciso di appendere al chiodo le scarpe da calciatore. Ma dopo nemmeno un anno e mezzo già ha raccolto i primi premi, fino a laurearsi il 5 Maggio a Trezzano Rosa come campione italiano della categoria di 75 kg di kick-boxing light contact.
Per ora la kick-boxing non è ancora una disciplina olimpica, e l’edizione di Rio non vedrà dunque l’Italia sul ring. Ma si sta lavorando perché venga riconosciuta entro le olimpiadi 2024 in programma a Budapest.
Intanto Carenno festeggia i due campioni. Anche il Consiglio comunale ha voluto complimentarsi con loro con una cerimonia ufficiale e la consegna di un attestato.
Cui aggiungiamo anche un nostro personalissimo “in bocca al lupo”.
Si tratta dei giovani campioni Massimo Rigamonti e Elisa Carsana che, tra colpi e sfide, in pochi anni hanno saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano a livello nazionale.
Il vicesindaco Gabriella Zaina, Elisa Carsana, la consigliere Lisa Rotasperti, il sindaco Luca Pigazzini e Massimo Rigamonti
Elisa, classe 1996 e studentessa all’Università di Osteopatia, si allena con la Frimas presso la palestra Vitalba di Calolziocorte, ed è riuscita a conquistare il titolo di campionessa italiana del Light Kick, categoria 55 chili, nell’ultima gara a Riccione.Incoronando così una carriera travolgente. “Fin da piccola mi sono avvicinata al mondo delle arti marziali con Karate e Judo, e dai 15 anni ho iniziato con la Kick-Boxing. Ricordo la mia prima gara: ne sono uscita sanguinante” ci ha spiegato. Dalla stagione 2013/2014 sono arrivati i primi successi nei regionali e negli interregionali, ma non solo. Ha poi disputato anche due gare di coppa del mondo ottenendo un argento a Rimini e un oro in Austria.
Al centro Elisa Carsana
“Nel 2015/2016 è avvenuto il salto di categoria nelle cinture alte. Ho fatto regionali, interregionali e circuiti, iniziando una nuova specialità che prevede anche i calci bassi. Ho fatto le 3 gare nazionali che servono per la selezione agli “azzurrabili”, per l’accesso come titolare alla nazionale italiana. Adesso sono appena tornata dalla coppa del mondo di Rimini, dove ho ottenuto un 1° e un 3° posto” ha continuato Elisa.Ma per lei gli impegni sul ring non sono ancora finiti: settimana prossima raggiungerà la Puglia dove si terranno 3 giorni di selezioni per creare la squadra italiana che volerà in Turchia per partecipare agli Europei. E Elisa è in cima alla lista.
Se la giovane lecchese fin da piccola ha coltivato le arti marziali, diversissima è stata la carriera di Massimo RIgamonti (19 anni) che solo nel 2015 si è avvicinato al mondo della Kick Boxing, dopo aver deciso di appendere al chiodo le scarpe da calciatore. Ma dopo nemmeno un anno e mezzo già ha raccolto i primi premi, fino a laurearsi il 5 Maggio a Trezzano Rosa come campione italiano della categoria di 75 kg di kick-boxing light contact.
Al centro Massimo Rigamonti
E tra un sfida e l’altra, sta anche preparando la maturità all’Istituto Lorenzo Rota di Calolzio.Per ora la kick-boxing non è ancora una disciplina olimpica, e l’edizione di Rio non vedrà dunque l’Italia sul ring. Ma si sta lavorando perché venga riconosciuta entro le olimpiadi 2024 in programma a Budapest.
Intanto Carenno festeggia i due campioni. Anche il Consiglio comunale ha voluto complimentarsi con loro con una cerimonia ufficiale e la consegna di un attestato.
Cui aggiungiamo anche un nostro personalissimo “in bocca al lupo”.
P.V.