Olginate: il Progetto ‘Io Tifo Positivo’ si è chiuso con un grande evento-gioco in palestra
Si è concluso con una mattinata all’insegna dello sport e del divertimento il Progetto “Io Tifo Positivo - Nel segno di Candido”, che ha visto protagonisti – per il quinto anno consecutivo – i bambini delle classi quinte delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo “G. Carducci” di Olginate, Garlate e Valgreghentino.
Nella mattinata di oggi, venerdì 11 novembre, quindi, i bambini dell’Istituto Comprensivo “G. Carducci” hanno letteralmente “invaso” con la loro allegria e i loro coloratissimi striscioni il campo del Palazzetto dello Sport “Iginio Ravasio”, dove è andato in scena il grande “evento-gioco” finale, alla presenza di numerosi genitori: questi ultimi infatti – nei panni di arbitri, scatenati tifosi e giocatori – sono stati i veri protagonisti, insieme ai loro figli, del Progetto “Io Tifo Positivo”, che ancora una volta è riuscito a trasmettere ai ragazzi l’importanza di “tifare per lo sport”, prima ancora che per la propria squadra del cuore.
“Come ogni anno, anche durante questa edizione del Progetto abbiamo proposto ai bambini dell’Istituto Comprensivo la partecipazione a un “evento-partita”, durante il quale hanno avuto la possibilità di mettere in pratica tutto ciò che hanno imparato, o consolidato, durante questo percorso” hanno concluso Claudia Cecini e Toni Supino.
A sostenere fin dal suo avvio il Progetto “Io Tifo Positivo”, infatti, è stato Candido Cannavò, storico direttore della “Gazzetta dello Sport” scomparso nel febbraio 2009, che ne appoggiò intenti, contenuti e metodologia, nel sogno di uno sport finalizzato alla crescita e all’educazione umana.
“E mentre li ascoltavo, con tenera ammirazione, io guardavo al di là, al pericolo che grava su queste creature: che gli adulti li guastino.”
Nella mattinata di oggi, venerdì 11 novembre, quindi, i bambini dell’Istituto Comprensivo “G. Carducci” hanno letteralmente “invaso” con la loro allegria e i loro coloratissimi striscioni il campo del Palazzetto dello Sport “Iginio Ravasio”, dove è andato in scena il grande “evento-gioco” finale, alla presenza di numerosi genitori: questi ultimi infatti – nei panni di arbitri, scatenati tifosi e giocatori – sono stati i veri protagonisti, insieme ai loro figli, del Progetto “Io Tifo Positivo”, che ancora una volta è riuscito a trasmettere ai ragazzi l’importanza di “tifare per lo sport”, prima ancora che per la propria squadra del cuore.
“Come ogni anno, anche durante questa edizione del Progetto abbiamo proposto ai bambini dell’Istituto Comprensivo la partecipazione a un “evento-partita”, durante il quale hanno avuto la possibilità di mettere in pratica tutto ciò che hanno imparato, o consolidato, durante questo percorso” hanno concluso Claudia Cecini e Toni Supino.
A sostenere fin dal suo avvio il Progetto “Io Tifo Positivo”, infatti, è stato Candido Cannavò, storico direttore della “Gazzetta dello Sport” scomparso nel febbraio 2009, che ne appoggiò intenti, contenuti e metodologia, nel sogno di uno sport finalizzato alla crescita e all’educazione umana.
“E mentre li ascoltavo, con tenera ammirazione, io guardavo al di là, al pericolo che grava su queste creature: che gli adulti li guastino.”
B.P.