Garlate: il pranzo di Natale de ‘La Presenza’, da 25 anni al servizio di famiglie e anziani
Sorta a Garlate l'8 aprile 1992 come "braccio operativo" del Gruppo Caritas della Parrocchia, "La Presenza" è ufficialmente iscritta al Registro Regionale del Volontariato: da tanti anni cerca quindi di rispondere ai bisogni delle persone, rivolgendo una particolare attenzione a minori, anziani e famiglie in difficoltà, non senza qualche fatica.
"Attualmente siamo impegnati in due attività: il servizio di trasporto presso ospedali, centri di cura o istituti e la consegna di pacchi alimentari, in collaborazione con la Caritas di Molteno" ha spiegato la volontaria Rachele Anghileri. "Nel corso del 2016, per esempio, sono stati effettuati 93 trasporti, di cui hanno usufruito - anche saltuariamente - 21 persone, per un totale di 1751 km percorsi. Tutte le attività sono portate avanti in stretta collaborazione con l'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Garlate, con il quale da tempo "La Presenza" ha sottoscritto una convenzione; recentemente, inoltre, abbiamo iniziato ad apportare il nostro contributo anche al progetto "Veloci come il vento: generazioni al centro", volto a migliorare la qualità del trasporto/accompagnamento dei minori grazie alla presenza di un volontario del servizio civile".
Primo a sinistra don Matteo Gignoli
L'obiettivo del parroco di Garlate don Matteo Gignoli, attuale presidente del sodalizio, così come di tutti i membri del consiglio direttivo, è quello di mantenere anche per i prossimi anni le attuali attività, cercando, nel contempo, di organizzare nuovamente altre iniziative come quella del doposcuola per bambini e ragazzi.
"Le idee sono tante, ma purtroppo non è sempre facile concretizzarle" ha aggiunto don Matteo. "Giusto per fare un esempio, ci piacerebbe anche offrire assistenza infermieristica di base ad anziani o malati in condizione di indigenza: i primi passi anche in questa direzione si stanno muovendo, pertanto invitiamo a farsi avanti tutti coloro che hanno un po' di tempo libero da donare agli altri, e soprattutto la sensibilità necessaria a capire che è dovere di tutti tendere una mano, nel limite delle proprie possibilità, a chi ha bisogno".
