Galbiate: nonostante la pioggia, la San Genesio Run diverte e appassiona
Nemmeno la pioggia insistente di questa domenica è bastata ad intimorire gli oltre 320 partecipanti della tradizionale San Genesio Run: alle 7.30 puntuali organizzatori e corridori si sono dati appuntamento presso l'oratorio di Galbiate, pronti a fischio d'inizio delle ore 9.
"Il giro è quello classico e anche quest'anno è stato scandito dalla presenza di due cancelli a San Genesio e Consonno, che dovevano essere sorpassati in un determinato lasso di tempo da chi voleva proseguire con il percorso rimanendo in gara" ha spiegato Ferdinando Cesana, uno degli organizzatori. "I cancelli sono una questione di sicurezza per evitare che le persone vadano ad un passo troppo lento finendo col rimanere nel bosco più del dovuto e molto oltre i tempi di gara previsti: vista la giornata questa volta abbiamo deciso di concedere quindici minuti di bonus in più alla chiusura dei due blocchi".
Attraverso le mulattiere e i sentieri resi ancora più impervi dalla fanghiglia e dall'acqua incessante i podisti più rapidi hanno così cominciato a distaccarsi dal resto del gruppo, primo tra tutti il pettorale 400 Danilo Brambilla - appartenente ai Falchi di Lecco - che dominando la competizione dall'inizio alla fine ha tagliato in solitaria il traguardo con un tempo di 1:45'06'', avvicinandosi (anche se non abbastanza) al record vigente di 1:37'58'' stabilito nelle passate edizioni da Filippo Bianchi.
"Il mio ringraziamento va sicuramente a tutti i volontari coinvolti nella gestione e nell'organizzazione" è stato il commento a caldo del primo classificato Brambilla, mentre intorno a lui il pubblico festeggiava con fragorosi applausi. "Mentre noi matti siamo intenti a correre e a divertirci la maggior parte del lavoro alle spalle di questa manifestazione è sicuramente opera loro".
Altrettanto combattuta è stata la sfida "in rosa" della San Genesio Run che in un primo momento ha visto in testa al gruppo femminile Martina Brambilla, concludendosi inaspettatamente nell'ultimo tratto di gara con un testa a testa che ha consacrato vincitrice per il secondo anno di fila Francesca Rusconi del Team Zenithal con un tempo di 2:09'43", seguita a ruota da Sara Rapezzi dell'OSA Valmadrera (2:12'20") e Debora Benedetti in rappresentanza del Team Pasturo (2:12'31").
Per le classifiche specifiche relative a ognuna delle categorie in gara, tratte dalla classifica generale (maschile, maschile A dai 18 ai 29 anni, B dai 30 ai 39 anni, C dai 40 ai 49 anni, D dai 50 ai 59 anni, E oltre i 60 anni, femminile unica e galbiatesi) si può visitare il sito www.sportiscrizionionline.it; per altre informazioni il sito della manifestazione invece è www.galbiatesangenesio.com.
VIDEO
Al momento del taglio del nastro la schiera di corridori in linea da Largo Indipendenza si è così lanciata lungo il tracciato ad anello di circa 23 km che nel suo complesso contempla un dislivello totale in salita di 716 metri e di 726 metri in discesa: dal cuore di Galbiate il gruppo inizialmente compatto è salito nella frazione di Mozzana, arrivando fino a Villa Vergano e successivamente in zona Monte Regina. Dall'eremo di San Genesio i runners sono poi scesi lungo la Valle dell'Adda immergendosi nelle frazioni valgreghentinesi di Biglio Inferiore e Dozio, diretti verso la città fantasma di Consonno. "Il giro è quello classico e anche quest'anno è stato scandito dalla presenza di due cancelli a San Genesio e Consonno, che dovevano essere sorpassati in un determinato lasso di tempo da chi voleva proseguire con il percorso rimanendo in gara" ha spiegato Ferdinando Cesana, uno degli organizzatori. "I cancelli sono una questione di sicurezza per evitare che le persone vadano ad un passo troppo lento finendo col rimanere nel bosco più del dovuto e molto oltre i tempi di gara previsti: vista la giornata questa volta abbiamo deciso di concedere quindici minuti di bonus in più alla chiusura dei due blocchi".
Attraverso le mulattiere e i sentieri resi ancora più impervi dalla fanghiglia e dall'acqua incessante i podisti più rapidi hanno così cominciato a distaccarsi dal resto del gruppo, primo tra tutti il pettorale 400 Danilo Brambilla - appartenente ai Falchi di Lecco - che dominando la competizione dall'inizio alla fine ha tagliato in solitaria il traguardo con un tempo di 1:45'06'', avvicinandosi (anche se non abbastanza) al record vigente di 1:37'58'' stabilito nelle passate edizioni da Filippo Bianchi.
Il podio maschile
A raggiungere la meta guadagnandosi un posto sul podio subito dopo di lui sono stati Moreno Sala (GSA Cometa) con il numero 234 e un tempo di 1:45'54", seguito dalla medaglia di bronzo Simone Adamoli - pettorina 317 e Team Pasturo - con 1:46'16"."Il mio ringraziamento va sicuramente a tutti i volontari coinvolti nella gestione e nell'organizzazione" è stato il commento a caldo del primo classificato Brambilla, mentre intorno a lui il pubblico festeggiava con fragorosi applausi. "Mentre noi matti siamo intenti a correre e a divertirci la maggior parte del lavoro alle spalle di questa manifestazione è sicuramente opera loro".
Altrettanto combattuta è stata la sfida "in rosa" della San Genesio Run che in un primo momento ha visto in testa al gruppo femminile Martina Brambilla, concludendosi inaspettatamente nell'ultimo tratto di gara con un testa a testa che ha consacrato vincitrice per il secondo anno di fila Francesca Rusconi del Team Zenithal con un tempo di 2:09'43", seguita a ruota da Sara Rapezzi dell'OSA Valmadrera (2:12'20") e Debora Benedetti in rappresentanza del Team Pasturo (2:12'31").
L'arrivo della prima donna
Traguardi significativi che si sono riflessi anche nella classifica per società stilata sommando i risultati ottenuti nella classifica generale dai primi tre atleti di ogni sodalizio: al primo posto per il secondo anno di fila si è piazzata la OSA Valmadrera, al secondo il GSA Cometa e al terzo i Falchi di Lecco.Per le classifiche specifiche relative a ognuna delle categorie in gara, tratte dalla classifica generale (maschile, maschile A dai 18 ai 29 anni, B dai 30 ai 39 anni, C dai 40 ai 49 anni, D dai 50 ai 59 anni, E oltre i 60 anni, femminile unica e galbiatesi) si può visitare il sito www.sportiscrizionionline.it; per altre informazioni il sito della manifestazione invece è www.galbiatesangenesio.com.
F.A.