Garlate: 12 atleti del Team Bicimania ancora in gara, buoni i risultati
La stagione agonistica del BMX race italiano è entrata nel vivo con i primi due appuntamenti del Circuito Italiano BMX che si sono svolti sabato e domenica a San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona. Tradizionalmente a San Giovanni i partecipanti sono molti, ma più di quattrocento iscritti non si vedevano da parecchi anni in una gara italiana. Il Bicimania Garlate ha portato 12 atleti, più un apripista, che è riuscito a difendersi bene contro le corazzate venete, tanto da conseguire due vittorie assolute, con tanti piazzamenti nelle finali A e B ed il terzo posto a pari merito nella classifica giovanissimi per società.

Sabato la vittoria è stata conquistata nella categoria G2 (8 anni) da Tommaso Bravi, che ha battuto l’atleta di casa Liam Tomizioli, campione italiano in carica. Tommaso Lanza ha completato il podio con un meritatissimo terzo posto, mentre Matteo Raccagni ha raggiunto la finale B, terminando quarto. Nella categoria G3 – G4 (9 e 10 anni) Aronne Tami e Martino Caslini hanno concluso rispettivamente quarto e ottavo in finale B e questo piazzamento li ha classificati terzo e quarto nella G3. Alex Gilardi, G4, ha conquistato la finale B e ha concluso al settimo posto (nono di categoria). Matteo Panzeri, sempre G4, paga purtroppo l’inesperienza e non riesce a superare le manche sia sabato che domenica.

Nella categoria G5 – G6 (11 e 12 anni), l’unico rider era Daniele Biffi (G5) a cui spetta di diritto la palma del più sfortunato: su sei manche disputate nel weekend, è caduto due volte senza averne colpa e ha subito contatti in un altro paio di occasioni. Nella categoria esordienti il Bicimania era rappresentato da Iacopo Spreafico e Simone Carenini. Entrambi conquistano la finale A e concludono rispettivamente sesto e ottavo (con caduta). In particolare Iacopo è apparso nettamente più concentrato e convinto rispetto alla gara regionale di Vigevano, mentre Simone ha confermato quanto di buono si era già visto. Marco Radaelli (allievi) in finale A conquista un terzo posto che gli sta veramente stretto per ciò che si era visto in precedenza, ma la BMX è uno sport che non perdona nulla e quando si viene “gentilmente” accompagnati verso l’esterno della parabolica dall’avversario diretto non si ha più il tempo di recuperare il terreno perduto. Fra i cruiser Oscar Tami combatte sempre con grinta. Purtroppo, però, scivola durante la terza manche e - sempre perché la BMX non perdona - perde la possibilità di passare ai quarti di finale.

Nella giornata di domenica Tommaso Bravi conclude al secondo posto al termine di un’emozionante finale contro il solito Tomizioli. Tommaso Lanza conquista nuovamente il terzo posto senza alcun problema. Per Matteo Raccagni, invece, la gara si complica subito e si chiude con le tre manche di qualificazione. Aronne Tami e Martino Caslini confermano sostanzialmente la buona prova di sabato arrivando rispettivamente terzo e quinto fra i G3. Alex Gilardi disputa nuovamente la finale B migliorandosi con un quinto posto. Iacopo Spreafico è meno fortunato di sabato perché la sua scarpa si sgancia dal pedale subito dopo la partenza della semifinale e per questo motivo non conquista una finale A che era certamente alla sua portata. Opinione, questa, confermata dal fatto che vince senza problemi la finale B e si classifica al nono posto complessivo. Simone Carenini, pur arrivando in finale A, non riesce ad andare oltre l’ottavo posto. Peccato perché fino alla semifinale era apparso più pimpante. Oscar Tami, invece, mette da parte il dolore della caduta del giorno precedente e artiglia un meritatissimo secondo posto in finale B: nella categoria Cruiser open corrono rider la cui età spazia dai venticinque ai più di cinquant’anni e Oscar è sempre uno dei migliori fra i genitori che hanno “ereditato” la passione per questo sport dai loro figli.

La gara di domenica segna anche il meritato e perentorio ritorno alla vittoria di Marco Radaelli. Il rider di punta del Bicimania, partito in quarta posizione, ha un ottimo spunto al via e subito dopo spiazza i suoi avversari con un’accelerazione bruciante. A quel punto diventa facile controllare il ritorno del solito ottimo Tugnolo, il cui valore non fa che esaltare l’affermazione di Marco. Un’ultima menzione per il piccolo Francesco Caslini, l’unico apripista presente. A San Giovanni è stato la mascotte del team, ma continuando a pedalare tanto fra qualche anno potrà anche lui essere un protagonista della BMX.
L'appuntamento, ora, è per il prossimo fine settimana: questa volta il Bicimania sarà presente alle prime due prove di circuito Europeo che si disputeranno a Verona.
