S. Michele: inaugurata la cappella dopo il restauro, 10.000 € in dono da una famiglia

Si è aperta con un "taglio del nastro" la tradizionale Sagra di San Michele, in scena nel fine settimana nell'area attigua all'omonima chiesa incompiuta sul territorio comunale di Galbiate, quest'anno organizzata in forma ridotta a causa delle norme di prevenzione del Coronavirus.

La cappella di Sant'Anna

Dopo la S. Messa celebrata da don Erasmo Rebecchi, è stata infatti inaugurata la "rinnovata" cappella di Sant'Anna, sottoposta dal 2017 a un importante intervento di restauro conservativo. I lavori, seguiti dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, sono stati finanziati dal Parco Monte Barro per circa 15.000 euro, ai quali si è aggiunto un generoso contributo di 10.000 euro di una famiglia di Mandello del Lario, venuta a conoscenza dell'antica chiesetta durante una passeggiata.

Don Erasmo Rebecchi

"Abbiamo voluto fare una piccola donazione per la nascita del nostro piccolo Pietro, che purtroppo è malato" ha commentato Eleonora Trincavelli in Invitti. "A volte sembra davvero difficile vivere questa vita, ma la preghiera può sempre venirci in aiuto: chi meglio di Sant'Anna, che ha dato alla luce Maria, può capire le intenzioni di una mamma? Ci affidiamo a lei, con l'auspicio che sempre più persone possano trovare conforto in questo luogo".

La presidente del Parco Monte Barro Paola Golfari

Federico Bonifacio

Edificata nel 1690, l'edicola viene spesso indicata anche come "cappella dei morti", in quanto in passato veniva utilizzata come ossario dei defunti sepolti in tale località, specie a seguito di pestilenze, attirando così numerose processioni commemorative in partenza da Lecco, Galbiate e altri paesi della Brianza. Il restauro della struttura si aggiunge a quello della chiesa incompiuta, concluso nel settembre 2008, e agli interventi sull'antico oratorio, le cui opere furono inaugurate otto anni dopo.
"Con questi nuovi lavori, avviati grazie all'interessamento della famiglia Invitti, abbiamo ripristinato l'interno della cappella togliendo l'umidità e sistemando la pavimentazione" ha spiegato l'ex presidente del Parco Monte Barro Federico Bonifacio. "Il prossimo obiettivo è quello di proseguire con il restauro della facciata, completando così la riqualificazione dell'intera area di San Michele, un luogo speciale e in parte ancora da scoprire; a tal proposito, sarebbe bello riuscire a "scavare" anche sotto l'antico oratorio, dove dev'esserci qualcosa di interessante dal periodo longobardo".

In prima fila il vice sindaco di Galbiate Lauretta Invernizzi, alle sue spalle il consigliere regionale Raffaele Straniero

Eleonora Trincavelli Invitti

Anche la presidente Paola Golfari si è poi unita al suo predecessore nel ringraziare la famiglia Invitti - con i piccoli Pietro e Caterina - per la donazione che ha reso possibile ridare nuovo splendore alla cappella di Sant'Anna: la progettazione dei lavori è stata affidata all'architetto Alessandra Valsecchi di Pescate, mentre le opere edili e di restauro sono state assegnate rispettivamente all'impresa del geometra Maurizio Cazzaniga di Barzanò e alla ditta Restauro Arte Sas di Monza.

La famiglia Invitti con il parroco e le autorità

Dopo l'appuntamento odierno, la Sagra di San Michele riprenderà nel pomeriggio di domani, domenica 27 settembre, con laboratori e giochi per bambini, nonché la premiazione dei vincitori del concorso fotografico "Monte Barro: sublime emozione" e un momento dedicato a Telethon; gran finale alle 16.00 con il concerto di Gianni Fassetta, fisarmonicista di fama internazionale. Tra gli stand del Parco, del Gruppo micologico e della Stazione ornitologica di Costa Perla, sarà inoltre in funzione un punto ristoro a cura degli Alpini, mentre l'AVIS si occuperà di mettere sul fuoco le caldarroste. Dalle 14.00 la strada per San Michele sarà chiusa alle auto: la località sarà dunque raggiungibile a piedi o in bicicletta.
B.P.
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