Garlate-Lecco: lutto per Monsignor Giuseppe Longhi, scomparso a 82 anni

È profondo il cordoglio in tutto il territorio lecchese per la scomparsa di Monsignor Giuseppe Longhi, nativo di Garlate e rimasto sempre profondamente legato alla sua comunità di origine.
Classe 1938, dopo l'ordinazione sacerdotale aveva assunto tra i primi incarichi quello di insegnante di Lettere al seminario minore di Masnago e quello di coadiutore all'Oratorio San Luigi, nel capoluogo lariano; nel 1978 l'approdo come parroco a Ferno, in provincia di Varese, dove è rimasto per quattro anni per poi spostarsi a Cinisello Balsamo (Sant'Ambrogio). Nominato nel 1995 vicario episcopale della zona pastorale VI a Melegnano, nel milanese, ha poi vissuto per qualche tempo anche a Cantù - dove si è occupato dell'Area Omogenea - e in seguito a Montesiro di Besana Brianza. Il religioso si è spento nelle scorse ore alla RSA Borsieri di Lecco, dove si era trasferito a seguito dell'aggravarsi di alcuni problemi di salute.


Monsignor Giuseppe Longhi

Nonostante le sue "peregrinazioni" nel territorio lombardo, come dicevamo Monsignor Longhi aveva sempre portato nel cuore la "sua" Garlate, dove tornava spesso senza mai mancare alle celebrazioni in onore del patrono Santo Stefano: proprio in quell'occasione, nel 2018, aveva ricordato il suo 55° anniversario di ordinazione sacerdotale, sottolineando che per lui il suo paese d'origine era "impossibile da dimenticare, perché legato ad un importante bagaglio di ricordi, volti e vicende che hanno caratterizzato la prima parte della mia vita, iniziata nel giorno di Pasqua e proseguita qui in Chiesa con il Battesimo, la Comunione e il dono dello Spirito Santo nella Cresima".


Il sacerdote alla messa di S. Stefano a Garlate nel 2018

"Don Giuseppe, come lo chiamavano familiarmente i garlatesi, era l'autentica espressione della nostra comunità" ha commentato il sindaco Giuseppe Conti, esprimendo il cordoglio per la sua scomparsa. "Anche quando era altrove rappresentava per tutti noi una vera autorità morale di riferimento: era un uomo di grande cultura, sempre disponibile per tutti; ricordo che era sempre un piacere parlare con lui, che ha fatto del nostro paese un segno distintivo di cui andare fiero".
Legato anche al COE (Centro Orientamento Educativo) di Barzio, con cui negli anni aveva portato avanti diversi progetti, Monsignor Longhi riposerà per suo desiderio proprio nel cimitero di Garlate. La camera ardente è allestita nella cappelletta all'esterno della Chiesa Parrocchiale, in attesa dei funerali che con buona probabilità saranno celebrati sabato 28 novembre alle 15.30 nella Basilica di San Nicolò a Lecco.
B.P.
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