Pasticcio "Piccola Revolution": un errore nel bilancio previsionale

Come previsto ha fatto discutere anche durante il consiglio comunale il “pasticcio” sulla variazione al bilancio presentata durante la commissione seconda della scorsa settimana a Palazzo Bovara.
La delibera, approvata dalla maggioranza, serve a ratificare una decisione adottata d'urgenza dalla Giunta lo scorso 31 luglio “con i poteri del consiglio comunale” per avere i conti in ordine al fine di rendicontare un progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito della riqualificazione della Piccola. 
La variazione, come ha ripetuto l’assessore alle finanze Roberto Pietrobelli lunedì sera, “modifica una serie di voci di entrata e di spesa per allineare gli stanziamenti del bilancio con l’effettivo finanziamento, in previsione della rendicontazione”.
Rispetto a quanto iscritto nel bilancio di previsione c’è una sensibile riduzione delle entrate (del contributo Cariplo) e di conseguenza anche delle uscite per un totale di 189mila euro. La modifica riguarda innanzitutto la parte corrente, dove nel 2025 viene diminuito di 13.086 euro il capitolo di entrata e di 23.086 euro il capitolo di uscita “trasferimenti a partner” e contestualmente viene incrementata di 10mila euro la voce “prestazione e servizi”; nel 2026 viene ridotto il capitolo in entrata di 13.334 euro e di pari importo il capitolo di spesa “trasferimenti a partner” e nel 2027 riso stesso avviene per 63.334 euro. Per quanto riguarda gli investimenti, nel 2025 si registra un incremento del contributo Cariplo di 100mila e un aumento di pari importo del capitolo di spesa per l’acquisto mobili e arredi per l’allestimento degli spazi della stecca Nord; nel 2026 e 2027 si registra una riduzione in entrata e in uscita di 100mila per anno.
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“Nel corso del dibattito in commissione dei consiglieri hanno chiesto una delucidazione ed era sembrato che a fronte di uno stanziamento complessivo di 549mila euro il contributo di Cariplo venisse tagliato di 189mila - ha spiegato Pietrobelli - Ma il contributo è sempre stato di 390mila euro, c’è stato un errore di comunicazione in fase di redazione del bilancio di previsione da parte dell’area turismo e di quella cultura”.
Una spiegazione che non ha smorzato le polemiche: “La confusione c’è stata perché è uscito un comunicato stampa sgradevole il giorno dopo della commissione che smentiva quanto detto in riunione - ha sottolineato la consigliera Lorella Cesana - Questa vicenda porta a due conclusioni: nel testo della delibera non si parla dell’errore nella previsione di bilancio e sarebbe opportuno che questo fosse chiarito; in secondo luogo ci fa dire che nelle commissioni in cui si parla di bilancio sarebbe opportuna la presenza degli assessori alle partite in discussione”.
Un’esigenza, quella di entrare nel merito dei numeri, sottolineata da più parti. “Manifesto la mia solidarietà all’assessore Pietrobelli che in questi anni ha sostituto i colleghi di Giunta nello spiegare progetti e iniziative - ha detto Corrado Valsecchi (Appello per Lecco) - Ad essere carente è il metodo di lavoro, non c’è un lavoro di squadra ma solo un buttare addosso alle persone, come è stato fatto con il comunicato stampa. Infine, è molto grave che questo progetto non sia passato in commissione”.
Una valutazione condivisa anche dalla leghista Cinzia Bettega: “Le precisazioni informali fatte dall’assessore Cattaneo non hanno precisato niente, anche perché della Piccola si sa pochissimo su che cosa si farà e chi lo farà”.
Anche dalla maggioranza è stata manifestata qualche perplessità con il mea culpa del dem Casto Pattarini che, in qualità di presidente della commissione seconda, ha ammesso la responsabilità di non aver convocato le figure che più sarebbero state adattata ad illustrare la delibera insieme a Pietrobelli.
Il sindaco Mauro Gattinoni da parte sua ha assicurato che, in particolare su una piattaforma strategica come quella della Piccola, il lavoro della Giunta è “collegiale”, sottolineando il compito “di tutti gli assessori nel coadiuvare l’assessore bilancio per dare risposte nel merito”. Rispetto all’episodio, Gattinoni ha puntualizzato che “ la precisazione del comunicato stampa è stata necessaria perché erano uscite notizie poco chiare” ed entrando nel merito ha aggiunto che "il progetto è stato finanziato dal bando Cariplo ‘Luoghi da rigenerare’ che ha lo scopo di accompagnare quelle situazioni non definite a trovare una loro funzione e prevede due tipi di contributi”. Quello che nel progetto lecchese è stato portato da Itinerari paralleli “che è servito per attivare tutta una serie di soggetti interessati alla Piccola, dall’università, all’asilo, agli abitanti di Pescarenico, con lo scopo di definire il futuro dell’area; e un secondo contributo destinato al community manager che è la figura che dovrà attuare quanto stabilito”.
L’assessore Pietrobelli ha ribadito che si è trattata di una comunicazione errata ma che “il contenuto della delibera è corretto”. Impegnandosi ad immaginare delle presentazioni più corali durante le commissioni sul bilancio al fine di rendere più complete le presentazioni delle delibere.
Con questo provvedimento il consiglio comunale ha anche approvato una variazione che recepisce un contributo regionale di 17.500 per la rassegna “Lecco città dei promessi sposi” e un un contributo di 18.991 euro dall’Unione europea per il progetto Pnrr che riguarda la piattaforma digitale nazionale DATI.
M.V.
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