Alessandro Manzoni: naturalmente, “I Promessi sposi”. Volume immancabile in una biblioteca lecchese. Esattamente duecento anni fa – il 24 aprile 1821, un martedì dopo Pasqua – Manzoni metteva sulla carta un primo incipit di quella “storia milanese del ...
Cronaca - Scaffale lecchese
Un monumento. Tale avrebbe dovuto essere la concreta memoria di Bosisio Parini per il sindaco Giuseppe Pestagalli se immaginata il 22 dicembre 1867. Quel giorno, si realizzava un sogno carezzato da tempo: il Comune diventava proprietario dell’intero lago, isola dei ...
«Desiderando li nostri Padri d'haver un luogo per fabricarvi un Convento nella Fortezza di Lecco o suo territorio» alcuni indicarono la vecchia chiesa di San Giacomo appena fuori le mura del borgo, «altri pretendevano che si ...
Un successo immediato e una fortuna durata decenni: diciamo tre quarti di secolo. Poi, pluf: non proprio scomparso perché periodicamente viene ristampato e chi ne volesse acquistar copia non faticherebbe. Scomparso no: meglio, confinato. Nelle biblioteche di studiosi e ...
Pare se ne spediscano ancora, ma chissà per quanto. Vero è che per molte cose s’era cantato il de profundis per doverselo poi rimangiare di fronte ad autentiche inaspettate rifioriture. Però le cartoline, le cartoline illustrate, ...
Sarà un gemellaggio o una sfida, tra Genova e Mandello, la rievocazione dei cent’anni della Moto Guzzi? Vedremo. Stante anche le restrizioni da covid che condizionano non poco i programmi dell’una e dell’altra ...
Il lago, solo il lago. Tanti battelli e tanti barchini, i comballi e le gondole, acqua e acqua (anche vino, naturalmente, mica poco quando c’è). Il lago, nel quale si specchiano destini i più diversi. Compie vent&...
Scienziato e politico - all'epoca sua, celebrità indiscussa - di Mario Cermenati i lecchesi ormai non sanno che indicare una piazza e un monumento (il quale peraltro dovette pur patire una qualche "sofferenza"). Eppure fu «personaggio che, nella ...
In principio fu la montagna. Per dire: nel 1874 fu fondata la sezione lecchese del Cai e nel 1883 la più proletaria Società alpina operaia Antonio Stoppani. Poi venne il lago: al 1895 risale la Società dei canottieri. E la ...
Una quasi imperatrice europea che scampa a un violento temporale in mezzo al lago trovando rifugio a Bellano. E un vecchio curato del Monte di Brianza ammazzato da un cavaliere di ventura in cerca di benefici parrocchiali. Si gioca pesante, ...
Inventore, lo fu. La pensata? Un gioco: incrociare le parole, verticali e orizzontali. Ma fu avventura breve. Perduta. Altri, di là da un oceano, anni dopo e nemmeno poi tanti, avrebbero avuto analoga idea, destinata – quella sì ...
Il Legnone? Non sarà alto come il Bianco o il Rosa. Però, stando al pendio, la nostra modesta vetta lariana se le lascia indietro, quelle piemontesi. Così si diceva tra Sette e Ottocento. Rilevazioni odierne daranno certamente ...
Alessandro Manzoni - lui, il Gran Lombardo - aveva 28 anni quando acquistò la casa milanese in via Morone, «una delle strade più tranquille e solitarie del centro cittadino, via angusta ed oscura, fiancheggiata da decorosi palazzi». ...
La promozione di Lecco al rango di città, avvenuta il 9 luglio 1859, si deve – come si sa – a meriti risorgimentali, per il contributo dato alla lotta per la liberazione della Lombardia dal dominio austriaco. Una prima volta, fu ...
Siamo nel 1893. Già da anni si viene a Lecco alla ricerca dei luoghi manzoniani (la seconda edizione dei "Promessi sposi" è di mezzo secolo prima: 1840). Non solo. Anche se la sponda orientale del Lario non ha prodotto il movimento ...
«Io so che non è vero che i fiumi vanno in salita, però…». Sono le parole con cui l’alpinista ed esploratore Carlo Mauri conclude “Quando il rischio è vita”, libro ...
Nel 1965, l’architetto Mario Cereghini, presentando il suo “Immagini di Lecco nei secoli” (ne abbiamo parlato QUI), rilevava come non fosse ancora stata pubblicata una vera e propria di storia di Lecco. Cosa ben strana, effettivamente, in ...
Consigli ai giovani innamorati, troppo poetici e aspiranti suicidi. Perché «vale assai meglio vivere da galantuomo che morire da imbecille». Quasi un trattato a uso delle giovani generazioni, il romanzo tutto lecchese di Antonio Ghislanzoni, pubblicato in ...
Era una maniera di indicare un percorso storico per la nostra città, seguendo tracce più artistiche che politiche. Scelta forse inevitabile, se l'autore è per professione architetto di spessore e fama, ma anche, per passione, pittore talentuoso: Mario ...
«Dovevano essere poche pagine, buttate giù per commentare una raccolta di disegni “brianzoli” del pittore Camillo Cima. Voleva essere un semplice omaggio che Luigi Santucci, genero devoto dell’artista, intendeva offrire al suocero gi&...