Sito internet ''ko'' per almeno 10 comuni, servizio CST non disponibile nel weekend
Una pagina bianca. È questo che un residente, o chiunque necessiti di informazioni, si trova di fronte quando cerca di collegarsi al sito internet istituzionale di almeno 10 comuni della Provincia di Lecco. Si tratta di Calco, Cassago Brianza, Barzio, Bellano, Calolziocorte, Carenno, Casargo, Erve, Primaluna, Taceno, cui si aggiunge l’Unione dei comuni della Valvarrone.
Dal primo pomeriggio di ieri, venerdì 5 febbraio, i portali di questi enti pubblici non sono visibili né tantomeno consultabili, a causa – con ogni probabilità – di una guasto tecnico che però non sarà risolto fino a lunedì. Questi siti hanno infatti in comune la gestione da parte del CST (Centro Servizi Territoriale) della Provincia di Lecco, e il Servizio Sistemi Informativi è aperto in orario d’ufficio il lunedì e il mercoledì, mentre il martedì, giovedì e venerdì chiude i battenti alle 14.00.
In caso di necessità, quindi, informazioni e avvisi istituzionali non potranno essere letti dai cittadini. I comuni pagano un canone per questo servizio, che è solo uno tra quelli offerti. Non è previsto però un servizio di reperibilità, per affrontare problematiche tecniche di questo tipo. La questione non riguarda tanto la possibilità di pubblicare contenuti, in considerazione del fatto che il sabato e la domenica difficilmente gli uffici comunali sono aperti, quanto l’assicurare un servizio pubblico che di fatto, fino a lunedì, risulta interrotto in almeno 10 comuni sui circa 60 che si affidano al CST per il portale istituzionale dell’ente.
Lo spazio è naturalmente a disposizione per eventuali repliche o precisazioni.
Dal primo pomeriggio di ieri, venerdì 5 febbraio, i portali di questi enti pubblici non sono visibili né tantomeno consultabili, a causa – con ogni probabilità – di una guasto tecnico che però non sarà risolto fino a lunedì. Questi siti hanno infatti in comune la gestione da parte del CST (Centro Servizi Territoriale) della Provincia di Lecco, e il Servizio Sistemi Informativi è aperto in orario d’ufficio il lunedì e il mercoledì, mentre il martedì, giovedì e venerdì chiude i battenti alle 14.00.
La pagina del sito internet del comune di Calolzio
“Mi sono reso conto del problema nel pomeriggio di venerdì, ma poiché il CST non è presidiato durante il weekend, non ho ottenuto assistenza” ha spiegato il consigliere di Calco Giovanni Chiaffarelli. “Alcuni portali gestiti dal centro funzionano, ma sta di fatto che molti altri non saranno visibili all’utenza fino a lunedì”.In caso di necessità, quindi, informazioni e avvisi istituzionali non potranno essere letti dai cittadini. I comuni pagano un canone per questo servizio, che è solo uno tra quelli offerti. Non è previsto però un servizio di reperibilità, per affrontare problematiche tecniche di questo tipo. La questione non riguarda tanto la possibilità di pubblicare contenuti, in considerazione del fatto che il sabato e la domenica difficilmente gli uffici comunali sono aperti, quanto l’assicurare un servizio pubblico che di fatto, fino a lunedì, risulta interrotto in almeno 10 comuni sui circa 60 che si affidano al CST per il portale istituzionale dell’ente.
Lo spazio è naturalmente a disposizione per eventuali repliche o precisazioni.