Casa Alber: tutto pronto per la presentazione del libro, il 9 a Olginate. Il programma della serata

L'attesa sta per finire. Il Teatro Jolly di Olginate è pronto a riempirsi di amore e di gratitudine verso due cittadini esemplari, due "santi della porta accanto" quali Albertina Negri e Silvio Barbieri, artefici del progetto di Casa Alber (e non solo) che è stato raccontato in un libro a firma di Maurizio Volpi. Libro che nelle ultime settimane ha avuto una grande risonanza anche sulla stampa nazionale e che "debutterà" pubblicamente martedì 9 dicembre a partire dalle 20.30. Su queste colonne ve lo abbiamo già presentato in anteprima, seppur in minima parte, grazie a un percorso a tappe fortemente voluto dallo stesso autore per dare risalto al suo lavoro, ma soprattutto per rendere omaggio a una coppia straordinaria, che ha dato vita a un'esperienza davvero "profetica", per citare il titolo del volume.
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Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Olginate Marco Passoni e del presidente del Fondo di Comunità Italo Bruseghini, la serata al Teatro Jolly prenderà il via con gli interventi di Maurizio Volpi, che introdurrà il libro e il suo significato, e della co-autrice Federica Frattini, che presenterà la storia e le storie di Casa Alber (contenute nella prima parte del volume).
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Seguiranno - come anticipato in anteprima dallo scrittore - cinque emozionanti testimonianze, tratte dalle 48 presenti nella seconda sezione. Tra queste, tre sono proprio di altrettanti “ragazzi di Casa Alber”: Enrico, che fu accolto a Olginate nel 1962 all'età di dieci anni, dopo ben dodici trasferimenti di istituto, e vi rimase fino al suo matrimonio nel 1974; Paolo Martino, ospite di Albertina e Silvio dal 1966 al 1971; e infine Rubens, insieme a loro per un lustro a partire dal 1977. La parola, poi, passerà all'olginatese Giampietro Mariani, amico di Silvio, già sacrestano della Parrocchia di Olginate (dal 1992 al 2018) e autentica "memoria storica" di Olginate, nonché di Alberto Benini, figlio di Aroldo, a sua volta molto vicino a Barbieri.
Reagiranno a questi racconti, portando le loro riflessioni, Mario Mozzanica, amico fraterno dei coniugi, con un passato, tra le altre cose, da docente universitario, componente privato del Tribunale dei Minorenni di Milano, consulente di enti operanti nell'ambito dei servizi alla persona e membro del CdA della Fondazione Comunitaria del Lecchese, nonché Mino Spreafico, pedagogista, formatore e professore all'Università Cattolica. La conclusione e i saluti finali saranno a cura di don Matteo Gignoli, parroco di Olginate.
L'appuntamento, come anticipato, è per martedì 9 dicembre dalle 20.30: la serata terminerà entro le 22.15.

Date evento
martedì, 09 dicembre 2025
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