«Appena scesi dal vagone, con più in là un casotto di legno che è la stazione, e dinanzi un largo sconclusionato che vorrebbe essere una piazza, Lecco non presenta alcuna attrattiva; ed anche internandosi nella piccola ...
Cronaca - Scaffale lecchese
Eccolo qua, il "romanzone" di Cesare Cantù. Dello storico milanese, nato a Brivio nel 1804, abbiamo già parlato in più di una occasione (per esempio a proposito del suo Carlambrogio da Montevecchia). Ricordando come, al pari di tanti ...
«L’era una nocc di pù indiavolaa/ Scur comè in bocca al lôff: no se sentiva/ Ona pedanna, on moviment, on fiaa/ Ch’el dass indizi de persona viva:/ Domà che ...
Dei legami tra Premana e Venezia avevamo accennato a proposito del romanzo di Carlo Del Teglio "Il fabbro e la fortuna" (CLICCA QUI) che raccontava proprio le vicende di un premanese emigrato in Laguna. Fu una vera epopea che una ...
Le chiese, le torri e i castelli, i paesaggi, il Lario e i monti. E poi le strade e i santuari, le ville, i laghi brianzoli e l'Adda e naturalmente i luoghi manzoniani. Raccontati attraverso le parole che nel corso ...
Oggi ci abbiamo fatto l’abitudine. Le foto d’epoca non sembrano più destare particolari emozioni o stupore. Tanto più che internet consente scambi e confronti un tempo impensabili. Sui cosiddetti social, ci si imbatte in ...
Il primo rifugio in assoluto fu la Capanna Moncodeno. Giancarlo Mauri nella sua guida escursionistica delle Grigne (“I sentieri e l’Alta Via”, Tamari Montagna Edizioni, Bologna, prima edizione 1988) ci racconta che, nel 1881, «in occasione del ...
un momento della Liberazione a Lecco«Alle 12.30 del 26 aprile [arriva] l'ordine di insurrezione, Appena un'ora più tardi i comandanti dei reparti territoriali iniziano l'occupazione dei punti strategici della città. (...) Le formazioni partigiane hanno ricevuto l'ordine di scendere ...
«Eureka! Acqua che puzza vuol dire acqua salubre». Antonio Ghislanzoni non poteva mancare di far dell’ironia, mettendo tali parole in bocca a «un colono assetato [che] curvandosi per bere a una sorgente smarrita fra ...
«Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia»: sono le parole di Lucia all'Innominato nel celeberrimo capitolo XXI dei "Promessi sposi". Meglio: sarebbero. Se tale romanzo fosse stato davvero scritto. E non è così. Non lo ...
I sassi, certo. «S’intende che in Seminario, il Tognino faceva ciò che poteva, mirando alle vacanze, non come a tempo di svago, ma come a periodo di lavoro prediletto e di libertà, della quale approfittava ...
I lampi di guerra di questi nostri cupi giorni e certe lacerazioni pacifiste sono un invito a riscoprire la figura di Teodoro Moneta, il giornalista milanese vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo e le cui spoglie riposano nel ...
Risale al 1872 quello che viene ricordato come il grande sciopero delle filandiere: «All’alba di lunedì 3 giugno – scrive Aroldo Benini - le campanelle delle filande hanno inutilmente chiamato le setaiole. Soltanto in alcune, ben poche si ...
«La Valsassina è certo più frequentata, in tutte le stagioni, così che ora possiamo pensare che cosa sarà quando più facili e più economici mezzi di comunicazione l'avranno fatta diventare davvero il giardino ...
«Mi aspettavo di vedermi assalito, preso e gettato nel lago, mi ero fatto piccino piccino e rannicchiato in fondo la carrozza, desideroso solo di essere assorbito ed eclissato dai cuscini». Così fu, l’8 settembre 1898, l&...
Nello stesso anno in cui si arrivava alla celebre riabilitazione di Walter Bonatti per l'impresa del K2, un'altra riabilitazione dall'eco minore si andava compiendo. L'anno era il 2008 e il Cai pubblicava la relazione del comitato di saggi che ristabiliva la ...
La scomparsa, nei giorni scorsi, di Virginia Favaro Lanzetti ci induce a riscoprire la figura di "Nonna Gina", così come la conoscevano i lecchesi dallo pseudonimo che lei stessa scelse per quel suo ruolo di testimone della tradizione popolare ...
La "stagione lecchese" di Antonio Ghislanzoni ancora attende una penna raffinata che la racconti nella sua completezza. Parliamo naturalmente dell'epoca dei ritrovi a Maggianico ed entrati ormai nella leggenda. A ripensarli oggi, paiono appartenere a un'età da favola pi&...
La foto risale addirittura al 1917 e cristallizza una chiacchierata tra due vecchi contadini. Uno lo si distingue bene: ha la sua bella barba bianca e la pipa in bocca. L’altro purtroppo è un po’ nell’ombra, ...
Il titolo era azzeccato, evocando atmosfere un po' retro e una società che non c'era più: «Parafrasando quello di un famoso romanzo, ho dato al libro il titolo di "Piccolo mondo antico lecchese" perché gli scritti, ...